Zubkov incrementa il proprio vantaggio nella seconda manche del bob a due. Bertazzo rimane quindicesimo

Zubkov in coppia con Voevoda ha disputato una seconda discesa praticamente perfetta, migliorando il tempo di spinta precedente e disegnando poi traiettorie precise che gli hanno permesso di trarre grande beneficio in termini cronometrici. Con questa performance il cinque volte vincitore della Coppa del Mondo di bob a quattro e bronzo olimpico di Vancouver nella specialità di bob a due, si avvia verso la conquista della medaglia più prestigiosa nella disciplina che predilige di meno.

Alle spalle dell'atleta di casa staccato di 32 centesimi si è piazzato Beat Hefti. Lo svizzero come di consueto è stato tra i più veloci in fase di avvio, ma poi nulla ha potuto contro lo strapotere di Zubkov perdendo inesorabilmente terreno nei confronti del leader della gara. Hefti nonostante tutto può comunque sorridere, dato che in questa manche ha recuperato ben due posizioni superando dapprima Cory Butner e poi Steven Holcomb. Quest'ultimo deve rammaricarsi per una velocità di punta del suo bob non all'altezza dei primi due della classifica soprattutto nel tratto finale che l'ha portato a chiudere al terzo posto.

Il pilota di Park City ha comunque un ritardo di soli 4 centesimi dalla medaglia d'argento e domani tra lui ed Hefti potrebbe scoppiare una splendida lotta per il posto d'onore.

La seconda discesa odierna ha letteralmente scombussolato la classifica della prima manche. Ai margini del podio si è assestato un sorprendente Justin Kripps, il terzo dei canadesi al via e soprattutto il meno atteso del team nord-americano. Kripps infatti al di là dell'incredibile vittoria nell'ultima gara di Coppa del Mondo non vantava risultati degni nota, eppure quest'oggi grazie ad una seconda run priva di particolari sbavature ha guadagnato terreno nei confronti di chi lo precedeva nella graduatoria portandosi a 8 centesimi dal bronzo.

Alle spalle del canadese si è piazzato il vero grande protagonista di questa seconda discesa Alexander Kasjanov. Il russo undicesimo al termine della prima manche, ha sfruttato al meglio l'occasione di partire nella seconda tornata con un pettorale migliore rispetto ai big della diciplina, strappando il secondo miglior tempo parziale che gli ha consentito di recuperare in un sol colpo ben sei piazzamenti. Grazie a questo recupero il pilota di Russia 2 è rientrato in piena corsa per le medaglie dato che si trova a soli 11 centesimi dal terzo gradino del podio.

Continuano a coltivare sogni di medaglia anche il lettone Oskars Melbardis autore del terzo tempo di manche e il tedesco Francesco Friedrich stranamente poco preciso nella seconda discesa che si trovano rispettivamente al sesto e al settimo posto della generale.

Chi invece si è chiamato fuori dalle posizioni da podio è l'americano Cory Butner, che dal terzo posto della prima manche è precipitato all'undicesimo complice un vistosissimo errore commesso nel tratto finale della pista. La top ten viene completata dai due canadesi Spring e Rush e dal tedesco Thomas Florschuetz.

L'unico equipaggio azzurro al via, affidato alla guida di Simone Bertazzo e spinto dal frenatore Simone Fontana continua a non impressionare. Il sodalizio italiano è quindicesimo e al momento non si intravvedono grandi margini di miglioramento dato che il distacco da chi precede gli azzurri anzichè diminuire continua inesorabilmente ad aumentare. Ci si augura che nella giornata di domani il pilota veneto riesca a ritrovare quelle buone sensazioni che a suo dire aveva provato nelle giornate antecedenti la gara.

Domani a partire dalle 15.30 scatterà la terza manche.

Classifica bob a due maschile dopo due manche