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Weidel, Johansson e Chloe Chevalier incerte sul proprio futuro nel biathlon: tre stop che fanno riflettere

Weidel,Johansson e Chevalier incerte sul proprio futuro nel biathlon
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Biathloncoppa del mondo

Weidel, Johansson e Chloe Chevalier incerte sul proprio futuro nel biathlon: tre stop che fanno riflettere

La forte competitività all'interno della squadra e scelte personali: alcune atlete protagoniste con costanza in CdM hanno scelto di fermarsi, nel giro di poche ore gli annunci della tedesca, della svedese e della transalpina.

Dal mondo del biathlon arrivano notizie di atlete che chiudono anzitempo la stagione 2023/24, atlete che fanno parte di paesi di spessore come Germania, Svezia e Francia.

Anna Weidel sta avendo un'annata difficile, con un'unica presenza in CdM nella tappa austriaca di Hochfilzen; di fatto anche in IBU Cup non ha ritrovato lo smalto delle passate stagioni. Le motivazioni sono legate alla salute, come cita la tedesca nel suo post su Instagram: "Per me è ancora più difficile prendere questa decisione così presto, ma purtroppo il mio corpo non mi permette di lottare là davanti in questo momento. Devo rimettermi in salute".

Della stessa lunghezza d'onda è Tilda Johansson: la 24enne scandinava ha alzato bandiera bianca dopo aver vinto l'IBU Cup della scorsa stagione. Per lei uno stop a tempo indeterminato con lo sport al quale ha dedicato la sua vita: "L'ultimo anno è stato estremamente stressante, sia fisicamente, ma soprattutto mentalmente - le parole della giovane svedese - Ho lottato molto con la motivazione, la forza di volontà e la gioia di questo sport.

E' triste perché amo il biathlon, ma non credo sia la cosa migliore per me in questo momento, o almeno non lo è stata. Ci ho provato, ma sono giunta alla conclusione che ora è il momento di agire e quindi mi prenderò una pausa a tempo indeterminato per ritrovare me stessa. Quale sarà il futuro resta da vedere".

La decisione presa da Tilda Johansson resta comunque da valutare, specie dopo i risultati della scorsa stagione in IBU Cup che potrebbe addiruttura portarla al ritiro. Anche i transalpini Emilien Claude e Chloe Chevalier, entrambi fuori forma, non se la passano bene. La più giovane delle Chevalier ha una sfida interna non indifferente con Braisaz al ritorno dalla maternità, Simon, Chauveau, Jeanmonnot e ora ci si mette anche la debuttante Richard, che ha fatto vedere grandi cose a Oberhof. Quasi un anno dopo il ritiro della sorella Anais, vedremo se anche Chloe riprenderà dal prossimo inverno la sua avventura nel grande biathlon, mentre Emilien Claude ha lasciato uno spiraglio sulla possibilità di prendere parte già quest'anno a qualche appuntamento di IBU Cup.

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