Lisa Vittozzi a un passo dalla Coppa del Mondo, alle 18.10 la resa dei conti con la Mass Start di Canmore

Lisa Vittozzi a un passo dalla Coppa del Mondo, alle 18.10 la resa dei conti con la Mass Start di Canmore
Biathloncoppa del mondo 2023/24

Lisa Vittozzi a un passo dalla Coppa del Mondo, alle 18.10 la resa dei conti con la Mass Start di Canmore

Con la doppietta Sprint-Inseguimento, la sappadina ha ribaltato le sorti della classifica generale di Coppa del Mondo e si presenta al via della Mass Start con un margine di 61 pti su Tandrevold; per chiudere i conti con la rivale le basterebbe finire in 11esima piazza, mentre le francesi Braisaz, Jeanmonnot e Simon sono già fuori dai giochi.

Lisa Vittozzi ha il match point per la conquista della sfera di cristallo nel mirino ed è a un passo dal sogno della Coppa del Mondo, dopo aver già conquistato le coppette di specialità di Individuale e Inseguimento. Alla sappadina basterà chiudere in 11a piazza, indipendentemente dal piazzamento della rivale Tandrevold, per mette il sigillo sulla classifica generale, che ha letteralmente ribaltato con la fantastica doppietta Sprint-Inseguimento.

Fuori dai giochi invece le francesi Braisaz, Jeamonnot e Simon, che si giocheranno però la coppetta della Mass Start insieme alla svizzera Lena Haecki-Gross. Il pettorale rosso è indossato da Julia Simon che guida la classifica con 205 pti e un margine di 29 lunghezze nei confronti dell’elvetica, mentre le connazionali inseguono rispettivamente a -43 e -53 pti.

Per l’Italia, oltre a Vittozzi, ci sarà anche Beatrice Trabucchi che a Canmore tra Sprint e Inseguimento ha brillato chiudendo prima 21a e poi 13a per il miglior risultato in carriera, due piazzamenti che le hanno permesso di qualificarsi per la prima volta ad una Mass Start.

I quattro precedenti stagionali, tra CdM e mondiali, parlano di due vittorie per Justine Braisaz e uno a testa per Simon e Haecki-Gross, Tandrevold non è mai salita sul podio, mentre Vittozzi è stata d'argento a Nove Mesto. L'ultima Mass Start disputata a Canmore sorrise ai colori italiani nel giorno del doppio trionfo di Dorothea Wierer e Dominik Windisch, nell'occasione la fuoriclasse di Anterselva precedette Dorin-Habert e la ceca Koukalova.

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