La Norvegia per riprendersi lo scettro della staffetta maschile, l’Italia sogna in grande: alle 16.30 si parte

Nelle ultime quattro edizioni dei campionati del mondo, da Oestersund 2019 a oggi, Norvegia e Francia hanno duellato per la vittoria nella staffetta maschile, spartendosi equamente le vittorie. A Oberhof 2023 fu trionfo transalpino, con gli scandinavi secondi davanti ai “cugini” svedesi. Oggi la Norvegia è favorita indiscussa e arriva da padrona assoluta di questi mondiali e della stagione, mentre la Francia, seppur con le armi spuntate e risultati al di sotto delle attese lotterà per una medaglia con Svezia, Germania e…Italia.

Il quartetto azzurro, che in stagione ha fatto un netto salto di qualità, centrando ottimi risultati culminati con i due podi di Oberhof e Ruhpolding punta deciso alla medaglia, che manca dall’ormai lontano 1997. Zeni, schierato al lancio, Bionaz, Hofer e Giacomel proveranno a ripetere quanto fatto dal quartetto composto da Cattarinussi, Pallhuber, Favre e Carrara 27 anni fa nella rassegna mondiale di Brezno-Osrblie (Svk), quando furono medaglia di bronzo alle spalle di Germania e Norvegia.

Come detto, la Norvegia di Johannes Boe, che va a caccia del ventesimo oro iridato tra prove individuali e a squadre per raggiungere in questo primato Bjoerndalen, è la favorita indiscussa, avendo vinto tutte le staffette disputate in stagione. La Francia, campione in carica, ha chiuso in piazza d’onore le prime due prove dell’inverno ma poi non più tornata sul podio, dal quale non è mai invece scesa la Germania, il cui ruolino di marcia è di due terzi e due secondi posti. Sostanzialmente quattro nazioni si sono alternate sul podio nelle quattro staffette della stagione, ma nella lotta per le medaglia potrebbe inserirsi anche la Svezia, guidata da Samuelsson e Ponsiluoma.