Francia favorita, la Norvegia fa turnover, Italia da outsider: alle 14.50 a Pokljuka si parte con la Mixed Relay

Il lancio sarà affidato ad Hannah Auchentaller: l'altoatesina ha dichiarato in stagione di gradire questo ruolo all'interno di una staffetta ma è reduce da una caduta, che l'ha poi costretta al ritiro, nella Short Individual. In seconda frazione ecco invece Michela Carrara, poi nella seconda parte di gara ci saranno Patrick Braunhofer e Tommaso Giacomel, in difficoltà al tiro nella Mass Start ma pronto a guidare il quartetto azzurro.

Turnover in casa Norvegia, dove circola un virus, che ha peraltro costretto Johannes Boe al rientro anticipato in patria. Al maschile ci saranno infatti Dale e Frey, mentre tra le donne vedremo Kirkeeide e una Ida Lien in grandissimo spolvero. Nella Svezia invece non ci sarà Elvira Oeberg, in un quartetto che vedrà impegnati Hejdenberg, Hanna Oeberg, Ponsiluoma e Samuelsson. La favorita è senza dubbio la Francia, con una formazione giovanissima composta da Richard, Michelon, Perrot, oltre all'esperienza di Fillon Maillet in chiusura. 

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Francia che si è laureata campione del mondo a Lenzerheide, battendo la sorpresa Repubblica Ceca e la Germania, ma che in stagione ha sempre chiuso in piazza d'onore, a Kontiolahti alle spalle della Norvegia, a Oberhof dietro la Svezia. Queste tre nazioni sono oggettivamente un gradino sopra le altre, mentre la quarta forza sembra essere la Germania, priva di Preuss e Grotian (impegnata nella Single Mixed) ma con Tannheimer, Schneider, Riethmueller e Nawrath.