Ultima prova di discesa verso la combinata, si presentano in 19: Kriechmayr davanti, per quel che conta...

Una terza prova di discesa (ufficialmente la quarta, ma dobbiamo ricordarci di quella cancellata dopo appena tre atleti sabato scorso) in ottica combinata maschile di giovedì, quando a partire dalle ore 3.30 con la manche di velocità, che anticiperà lo slalom delle 7.15, si assegneranno le medaglie nella terza gara olimpica per gli uomini.

E saranno appena una trentina gli atleti iscritti (alle 10.00 odierne comincerà il meeting dei capitani con successiva assegnazione dei pettorali), a conferma che la FIS deve fare qualcosa per rilanciare, visto che l'intenzione appare quella, una disciplina storica e che assegna ancora medaglie ai grandi eventi, pur non vedendosi da due anni in Coppa del Mondo.

Sono stati solo in 19 a presentarsi al cancelletto per il training odierno, visto che i vari Mayer, Kilde, Cochran-Siegle, Meillard e lo stesso Christof Innerhofer, unico azzurro che prenderà parte alla combinata, hanno preferito riposarsi dopo aver disputato discesa e super-g nel giro di 24 ore. Tempi poco indicativi, anche se davanti c'è Vincent Kriechmayr che cerca qualche risposta, pur avendo pochissime chances con lo slalom, dopo non aver mai trovato il feeling ideale con la “Rock” di Yanqing. Marco Schwarz, secondo a 69 centesimi dal connazionale, è certamente uno dei candidati alle medaglie pur partendo nel pronostico dietro a Pinturault (che oggi è sceso, 7° a 2”02) e Meillard.

Jocher e poi ancora Austria con Haaser e Strolz per la top ten di un training che ha visto Trevor Philp, outsider molto interessante per la zona podio, sesto a 1”72.