Milano Cortina 2026
Simico SpA
A Fiames, prende forma il Villaggio Olimpico di Cortina. 300 delle circa 377 casette previste sono state posizionate nella loro collocazione definitiva, in attesa di essere completate con i sottoservizi necessari. Entro la fine del mese i tecnici di Simico contano di riuscire a concludere i trasferimenti, fatti salvi problemi stradali.
Mercoledì 18 Giugno, 16:28
Le casette che ospiteranno i 1.400 atleti dei Giochi Milano Cortina 2026 sono al 100% Made in Italy, progettate per garantire funzionalità, accessibilità e benessere, con arredi ergonomici, spazi ottimizzati e sistemi di domotica.
Il progetto si basa su un approccio circolare, impiegando materiali riciclabili e certificati FSC, un isolamento ottimizzato e finiture eco-friendly.
Il design segue i principi dell’architettura sostenibile, con una configurazione pensata per essere riutilizzata al termine dei Giochi, assicurando che le strutture possano avere una seconda vita in altri contesti, massimizzando per quanto possibile l’efficienza delle risorse impiegate.
“Grande attenzione è stata riservata all’accessibilità per gli atleti paralimpici, assicurando ambienti fruibili e confortevoli per tutti, con il 50% delle casette universalmente accessibili. – ha detto il Commissario e AD, Arch. Fabio Saldini – E’ per noi motivo di orgoglio e soddisfazione, oggi, in concomitanza con il meno un anno alle Paralimpiadi, alla presenza del Ministro per lo Sport Abodi vedere un’altra opera delle 94 del Piano olimpico prendere forma”.
Il programma dei lavori prevede, in parallelo, le attività di posizionamento delle mobile home e la realizzazione delle infrastrutture necessarie ad animare il Villaggio, posizionate al di sotto di passerelle sopraelevate che compongono il sistema di viabilità per gli atleti.
Il termine delle attività è previsto per il 30 ottobre 2025, data in cui il villaggio verrà consegnato a Fondazione Milano Cortina 2026.
Mentre si corre per terminare i lavori in tempo si fa strada in rete la voce che la FISI avrebbe deciso di non utilizzare il Villaggio Olimpico di Fiames, almeno per quanto riguarda lo Sci Alpino. Le atlete dello sci alpino della nazionale italiana femminile potrebbero infatti alloggiare in un albergo nel centro di Cortina. Una decisione legata alla necessità di “essere più vicini alle piste” e all'esigenza di una “maggiore comodità” in vista di allenamenti e gare.
La strada della Nazionale Italiana potrebbe poi essere seguita anche da altre squadre nazionali di sci alpino, in particolare le Nazionali con maggiore disponibilità economica potrebbero rinunciare al fascino del Villaggio Olimpico per tenere i propri atleti in alberghi a 4 o 5 stelle in un ambiente il più possibile isolato, più comodi per le sedi di gara, in cui magari poter avvalersi di stanze singole per evitare contagi, di maggiori spazi per fisioterapisti e sale riunioni ...
Il Villaggio Olimpico di Milano
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