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Comunità Energetiche Rinnovabili e impianti sciistici, quali vantaggi?

Il primo skilift completamente alimentato ad energia solare
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Andrea Ferretti

TurismoFinanza Funiviaria

Comunità Energetiche Rinnovabili e impianti sciistici, quali vantaggi?

Recenti disposizioni normative hanno finalmente dato piena attuazione alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Cosa sono e perché potrebbero essere utili per il futuro di molti impianti sciistici?

In attuazione al Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 24 gennaio 2024, sono online da pochi giorni i portali sul sito internet del GSE, per richiedere i contributi per le Comunità Energetiche Rinnovabili.

COSA SONO LE CER?

Le CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) sono un soggetto giuridico che raggruppa imprenditori, enti pubblici e privati cittadini, che si uniscono con l’intento di produrre e autoconsumare energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (solare, eolico, idroelettrico, biomasse) su scala locale. Lo scopo principale è quello di fornire benefici economici, sociali, ambientali al territorio in cui opera la comunità.

FORMA GIURIDICA E CHI PUO’ PARTECIPARE A UNA CER

Lo Studio n. 38/2024 del Consiglio Nazionale del Notariato indica che una CER può essere costituita con le forme giuridiche di società cooperativa, società con la qualifica di Impresa Sociale, fondazione e associazione.

I Partecipanti si raggruppano in quattro classi:

  • Imprenditori che rispettano i requisiti dimensionali per le Piccole e Medie Imprese;
  • Persone fisiche o enti di diritto privato;
  • Enti di ricerca e formazione, enti religiosi, enti del Terzo Settore;
  • Enti Pubblici in cui si trovano gli impianti di autoproduzione energetica

PRESUPPOSTI

Presenza di almeno un membro produttore (che non deve essere necessariamente proprietario dell’impianto) e un membro consumatore. Possono partecipare anche membri che non rivestono nessuna delle due qualifiche.

Le CER possono svolgere anche altre attività economiche, che possono essere prevalenti in termini di fatturato, rispetto a quella di autoproduzione energetica.

L’autoconsumo deve essere la fonte prevalente di utilizzo dell’energia elettrica prodotta, le eventuali eccedenze possono essere cedute alla rete pubblica.

QUALI VANTAGGI?

Le CER possono ottenere tre differenti contributi statali:

  • Tariffa premio ventennale sull’energia condivisa;
  • Contributo ARERA (contributo di valorizzazione sull’energia autoconsumata), senza termini di durata;
  • Contributo a fondo perduto (Misura PNRR) a copertura del 40% dei costi per la realizzazione o il potenziamento di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, riservato agli impianti ubicati in Comuni con meno di 5.000 abitanti.

PERCHE’ POTREBBERO ESSERE UTILI AGLI IMPIANTI SCIISTICI?

Il funzionamento degli impianti di risalita e di innevamento è un’attività energivora. I rincari dei prezzi energetici degli ultimi anni hanno impattato sui bilanci delle società di gestione di impianti sciistici, con conseguente adeguamento del prezzo degli skipass. Per minimizzare i rischi di nuovi rincari energetici molte società di gestione hanno investito in impianti di autoproduzione energetica.

Per ottimizzare l’efficienza di una Comunità energetica c’è bisogno di valorizzare al meglio il consumo istantaneo dell’energia autoprodotta al suo interno. Più virtuoso sarà questo processo, maggiori saranno gli incentivi ottenuti da parte del GSE (Gestore dei Servizi Energetici).

Il territorio montano può sfruttare i propri punti di forza, grazie alla ricchezza di risorse naturali di cui dispone per la produzione energetica da fonti rinnovabili. La presenza all’interno della comunità energetica di una società di gestione di impianti sciistici consente di avere un membro con alti consumi energetici che si presentano prevedibili, costanti e regolari.

Inoltre, i profitti conseguiti dalla Comunità energetica non hanno vincoli di distribuzione tra i membri e possono essere destinati ad attività di interesse generale per la comunità (ad esempio contribuire alle spese di manutenzione straordinaria di un impianto di risalita di particolare interesse per il sistema economico locale).

Per maggiori informazioni sulle Comunità Energetiche Rinnovabili e sulla loro applicazione al settore degli impianti sciistici è possibile inviare una mail a finanzafuniviaria@gmail.com all’attenzione di Davide Franchi, dottore commercialista e consulente direzionale per comprensori sciistici.

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