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Federico Pozzi regala all'Italia un altro titolo di peso agli YOG: è oro nel fondo con una Sprint magica

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Sci Nordicogiochi olimpici giovanili

Federico Pozzi regala all'Italia un altro titolo di peso agli YOG: è oro nel fondo con una Sprint magica

Giochi Olimpici Giovanili a Gangwon: il 17enne valtellinese batte il tedesco Moch e lo statunitense Greenberg, dalla combinata nordica arriva l'argento di Manuel Senoner.

Federico Pozzi regala all'Italia un'altra medaglia d'oro ai Giochi Olimpici Giovanili, la prima nello sci di fondo con il programma sugli sci stretti aperto dal capolavoro firmato dal classe 2006 della Valdisotto.

La Sprint a skating di Gangwon è del talento valtellinese, che in finale ha preceduto il tedesco Jakob Elias Moch e lo statunitense Tabor Greenberg. L'azzurrino era già stato argento lo scorso gennaio nella sprint in tecnica classica degli EYOF, a Sappada. Il cammino del portacolori delle Fiamme Oro era iniziato nella mattinata coreana con il secondo posto nel turno di qualificazione; il tabellone principale l'ha quindi visto secondo nei quarti ed in semifinale, sempre alle spalle dell'altro tedesco Milan Neukirchen, cestretto nel turno decisivo ad accontentarsi del quarto posto.

Nella stessa semifinale di Pozzi era presente anche Marco Pinzani, ottavo, mentre Niccolò Giovanni Bianchi è stato eliminato nei quarti. Out in semifinale Marie Schwitzer nella gara femminile, chiusa al decimo posto dalla migliore azzurra e vinta dalla svedese Elsa Taenglander sulla connazionale Kajsa Johansson e la finlandese Nelli Lotta Karpellin, con Vanessa Cagnati 25esima mentre Stella Giacomelli si era fermata nel turno preliminare.

Grande medaglia d'argento anche nella combinata nordica per gli azzurri, con Manuel Senoner secondo nella Gundersen Hs109/6 km che ha completato il programma della prima giornata dedicata alla disciplina in questi YOG. Quarto dopo il turno di salto sul trampolino olimpico HS109, il diciassettenne gardenese delle Fiamme Gialle ha saputo balzare sul podio a cinque cerchi scalando due posizioni nei successivi 6 km di fondo in tecnica libera, piazzandosi così alle spalle del solo austriaco Andreas Gfrerer, al comando sin dal segmento iniziale e vincente con 24”3 sull'altoatesino di Selva Val Gardena, mentre in terza piazza si è issato il tedesco Jonathan Graebert, staccato di 45”1. A seguire, quattordicesima piazza per Bryan Venturini.

Sesto posto in precedenza per Giada Delugan nella Gundersen femminile. La diciassettenne trentina della Val di Fiemme ha saputo risalire di quattro posizioni nella frazione di fondo sui 4 km, dopo aver chiuso in decima piazza il segmento di salto sul trampolino dell'Alpensia Ski Center. La portacolori dell'Us Dolomitica ha tagliato il traguardo con un ritardo di 2'13”9 nei confronti della finlandese Minja Korhonen: la sedicenne finnica, già capace di salire sul podio di Coppa del Mondo, si è issata in testa sin dalla prima frazione per concludere in solitaria, seguita all'arrivo dalle due slovene Teja Pavec (+ 47”2) e Tia Malovrh (+ 1'11”3) che hanno così completato il podio.

Buon decimo posto quindi per la sedicenne gardenese Anna Senoner, sorella minore di Manuel: l'altoatesina era settima dopo il salto ma ha dovuto cedere tre posizioni nel fondo.

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