Daniel Andre Tande fa saltare il banco nell'ouverture di Klingenthal

Come di consueto nella località della Sassonia il vento ha sovente cambiato direzione e intensità, esaltano o penalizzando a seconda dei momenti gli atleti presentatisi in stanga di partenza. Tuttavia, indipendentemente da Eolo, il successo è andato con merito a un ragazzo che già aveva impressionato in positivo sul finire della stagione su plastica.

Il ventunenne norvegese ha confermato quanto di buono messo in mostra a ottobre e si è reso protagonista di due salti eccellenti in condizioni di favore, rivelandosi complessivamente l'uomo più forte di giornata e precedendo quelli che potevano essere considerati i tre favoriti della vigilia.

Piazza d'onore per un ottimo Peter Prevc, il quale ha dovuto inchinarsi allo scandinavo per 3.1 punti. Lo sloveno è risultato il migliore nella prima serie, ma non è riuscito a ripetersi al medesimo livello nella seconda cedendo così al più giovane avversario.

Il podio è stato completato da un Severin Freund meno performante del previsto. Il tedesco è rimasto al di sotto delle attese, probabilmente anche a causa del fatto di aver trovato vento meno amichevole rispetto ad altri in occasione di ambedue i suoi salti, e non ha rappresentato un fattore nella lotta per la vittoria. Quantomeno ha arpionato il terzo posto precedendo di un solo decimo di punto un convincente Richard Freitag.

Quinta piazza per l'eterno Noriaki Kasai, trasformatosi in positivo rispetto al team event di ieri. Il quarantatreenne giapponese, come sempre molto solido e abile a cavalcare aria favorevole, ha preceduto un buon Andreas Wellinger e uno Stefan Kraft costretto a rinunciare al podio a causa di un brutto primo salto.

Esordio con il botto per il sedicenne Domen Prevc, ottavo appena davanti a un altra young gun, il ventenne Johann Andre Forfang, particolarmente penalizzato dalle condizioni meteo nella prima serie. Giornata di gloria per la Norvegia grazie anche all'undicesimo posto di Kenneth Gangnes e al quindicesimo di Andreas Stjernen.

Al contrario l'Austria è stata salvata da Kraft poiché Gregor Schlierenzauer ha concluso diciassettesimo, non dispiacendo nella prima serie, ma "bucando" completamente il secondo salto. Diciottesimo uno spento Michael Hayböck.

Si confermano le difficoltà della Polonia che piazza in zona punti il solo Kamil Stoch, autore di una prova a due facce: positiva nella prima metà e pessima nella seconda. Tuttavia la palma di delusione di giornata va a un opaco Rune Velta, escluso dalla zona punti. Addirittura Manuel Fettner, Kento Sakuyama e Ville Larinto sono stati "tagliati" dalla qualificazione, al termine della quale è stato squalificato Robert Kranjec.

Nessun italiano ha superato lo scoglio della qualificazione. Sebastian Colloredo si è confermato il più in forma degli azzurri recitando il poco ambito ruolo di primo degli esclusi dalla gara. Poco più indietro Alex Insam, mentre sono risultati più attardati Davide Bresadola e Roberto Dellasega.

La prossima settimana la Coppa del Mondo andrà in scena a Ruka, in Finlandia. Si comincia già giovedì 26 con la qualificazione alla prima gara, prevista alle 17.00 italiane di venerdì. Seconda gara invece alle 16.00 italiane di sabato.

KLINGENTHAL - HS140
1. TANDE Daniel-Andre (NOR) 268.7
2. PREVC Peter (SLO) 265.6
3. FREUND Severin (GER) 249.5
4. FREITAG Richard (GER) 249.4
5. KASAI Noriaki (JPN) 247.2
6. WELLINGER Andreas (GER) 246.4
6. KRAFT Stefan (AUT) 246.4
8. PREVC Domen (SLO) 243.2
9. FORFANG Johann Andre (NOR) 238.1
10. TEPES Jurij (SLO) 232.5

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