Sulla prova "corta" c'è davanti Sarrazin, bene Casse. Kilde a riposo, Odermatt da paura alla "Kernen-S"

La seconda prova sul Lauberhorn, ma solo sul tracciato “corto”, quello che vedremo nella prima delle tre gare di velocità previste a Wengen, ovvero la discesa di domani (via alle ore 12.30) che recupera una di quelle cancellate a Beaver Creek e sarà la quarta della Coppa del Mondo maschile.

Start appena sopra l'Hundschopf e indicazioni interessanti, mischiandole a quanto visto ieri pure nella parte alta (che vedremo sabato nella seconda discesa, quella tradizionale e preceduta venerdì dal super-g), ma pure la notizia dell'assenza odierna di Aleksander Aamodt Kilde.

Il norvegese, che qui ha dominato lo scorso anno e cerca ancora il primo successo di stagione, è rimasto ai box dopo aver disputato martedì un buon training (sesto a 1”58 da Odermatt): resta da capire se si tratta solo di riposo precauzionale per risparmiarsi visti i cinque giorni consecutivi in pista per i velocisti, oppure se lo stato influenzale che ha colpito anche la compagna Mikaela Shiffrin (assieme alla quale ha trascorso i primi giorni dell'anno) potrà condizionare il trittico del Lauberhorn per il detentore della sfera di cristallo di discesa.

Cyprien Sarrazin di certo sta benissimo, tanto che il vincitore di Bormio, già 4° ieri dove ha perso tanto nella parte alta, stacca il miglior tempo con 35 centesimi di margine su Justin Murisier, anche se il vero favorito per le gare di Wengen è un altro svizzero, l'uomo più atteso. Marco Odermatt, davanti a tutti nella prima prova, oggi conclude a 1”40 ma è una prestazione che conta poco o niente, visto che il leader della generale e di specialità è stato nettamente il miglior nel parziale chiave che porta dalla Minsch-Kante alla Kernen-S, per poi evitare di sprecare energie.

Mattia Casse, già 5° nel training d'apertura, è 3° a 0”41 da Sarrazin e punta dritto al podio in particolare nelle due discese: oggi il piemontese si è messo dietro di 3 decimi il secondo francese, Nils Allegre sempre solido in quota, con Ryan Cochran-Siegle 5° a 0”77, un paio di decimi davanti a Sander, mentre sopra il secondo troviamo gli altri elvetici Hintermann (7° a 1”03) e Rogentin (8° a 1”07), con Bennett 9° a 1”08 e Alexander 10° a 1”14, seguito da Hemetsberger, Muzaton, Babinsky e Goldberg (ieri secondo).

Dominik Paris è quindicesimo a 1”36, perdendo ancora tanto proprio nel cuore del Lauberhorn, con la Kernen-S che rimane un cruccio per il fuoriclasse altoatesino. Gli altri azzurri: Florian Schieder stacca il 24° tempo a 1”76, “Gugu” Bosca il 26° a 1”81, Pietro Zazzi paga 2”19, Christof Innerhofer 2”98, Nicolò Molteni 3”62 e Benjamin Alliod 3”69.

CLASSIFICA 2^ PROVA DISCESA MASCHILE Wengen

1° Cyprien Sarrazin 1'45”87

2° Justin Murisier + 0”35

3° Mattia Casse + 0”41

4° Nils Allegre + 0”71

5° Ryan Cochran-Siegle + 0”77

6° Andreas Sander + 0”96

7° Niels Hintermann + 1”03

8° Stefan Rogentin + 1”07

9° Bryce Bennett + 1”08

10° Cameron Alexander + 1”14

15° Dominik Paris + 1”36

24° Florian Schieder + 1”76

26° Guglielmo Bosca + 1”81

34° Pietro Zazzi + 2”19

47° Christof Innerhofer + 2”98

53° Nicolò Molteni + 3”62

55° Benjamin Jacques Alliod + 3”69