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A Zagabria succede di tutto: Zenhaeusern davanti a Matt e Noel dopo la prima, Moelgg è in corsa!

A Zagabria succede di tutto: Zenhaeusern davanti a Matt e Noel dopo la prima, Moelgg è in corsa!
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2019 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

A Zagabria succede di tutto: Zenhaeusern davanti a Matt e Noel dopo la prima, Moelgg è in corsa!

Pinturault e Kristoffersen sbagliano tutto, il marebbano è quinto a soli 3 decimi dalla vetta, con Strasser strepitoso 3° al rientro e con il pettorale 31. Vinatzer gran 8° e Maurberger 9°, Gross out sul "dosso maledetto". Seconda manche alle 17.40.

Succede letteralmente di tutto, nella prima manche di uno slalom di Zagabria che ribalta ogni tipo di gerarchia e conferma come la Coppa del Mondo maschile sia aperta ad ogni tipo di sorpresa (e lo stesso Dominik Paris può sorridere pensando alla classifica generale...).

Alexis Pinturault sbaglia clamorosamente sull'unico dosso da curare della Sljeme, pur salvandosi in qualche modo per chiudere 14° a 1”12 (col dubbio sul passaggio, considerato comunque regolare), Henrik Kristoffersen conferma le sue difficoltà su una pista dove non ha mai vinto e conclude addirittura 21esimo a 1”50 da Ramon Zenhaeusern, che guida a metà gara con 7 centesimi di margine su Michael Matt, che qui sfiorò il successo due anni fa (beffato da Hirscher nel rush finale) e 27 su Clément Noel, che commette anch'egli un grave errore sul “dosso Pinturault”, ma recupera ed è in piena corsa per la vittoria. Prima di un'altra grande sorpresa firmata dallo straordinario Linus Strasser visto nella 1^ manche: il tedesco si piazza terzo, a soli 18 centesimi, al rientro anticipato (ha deciso solo nel pomeriggio di ieri, anticipando i tempi di quasi tre settimane) dopo la frattura allo scafoide della mano destra delle scorse settimane e capace di un “numerone” con il pettorale 31.

Dosso “maledetto” che costa la gara a Stefano Gross, fuori dopo poche porte, mentre se la giocherà eccome, nella 2^ manche in programma dalle ore 17.40, uno splendido Manfred Moelgg; sulla pista dove trionfò nel 2017, regalando all'Italia l'ultimo hurrà nelle discipline tecniche, il marebbano è quinto tempo parziale, a soli 31 centesimi da Zenhaeusern, dopo aver disputato una prova di grandissima solidità che lo pone davanti di 5 centesimi ad Andrè Myhrer, pericolosissimo in vista della run decisiva.

E poi al 7° posto un altro atleta al rientro, Manuel Feller che risponde subito presente piazzandosi a mezzo secondo, seguito da due azzurri capaci di una grande manche con pettorali alti: parliamo di Alex Vinatzer, 8° (a 82 centesimi) con il 26, e di Simon Maurberger 9° (+ 0”96) con il 34. Da segnalare pure la crescita esponenziale di Lucas Braathen, il classe 2000 norvegese che, al via per 48esimo, firma il 13° tempo a poco più di un secondo di distacco.

In casa Italia, si qualificano per la 2^ manche anche Tommaso Sala, 27esimo a 1”77, e Giuliano Razzoli 29° a 1”92, mentre è uscito, oltre a Gross, anche Riccardo Tonetti.


CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE ZAGABRIA


Ramon Zenhaeusern in 57”49

Michael Matt + 0”07

3° Linus Strasser + 0”18

4° Clément Noel + 0”27

5° Manfred Moelgg + 0”31

6° Andrè Myhrer + 0”36

7° Manuel Feller + 0”50

Alex Vinatzer + 0”82

9° Simon Maurberger + 0”96

10° Zan Kranjec + 0”99

11° Fabio Gstrein + 1”03

12° Victor Muffat-Jeandet + 1”08

13° Lucas Braathen + 1”09

14° Alexis Pinturault + 1”12

15° Stefan Hadalin + 1”18

27° Tommaso Sala + 1”77

29° Giuliano Razzoli + 1”92

DNF Riccardo Tonetti

DNF Stefano Gross

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