Petra vuole suonare tutte... anche in super-g? Vlhova tra batteria e allenamento in Val Gardena

Tanta fisioterapia seguita da Matteo Freo, nel corso di un paio di giorni di riposo necessari dopo il tour de force tra gli slalom di Levi e il parallelo di Lech/Zuers, dove ha portato a casa bottino pieno.

Petra Vlhova, dall'alto della sua leadership in Coppa del Mondo con tre successi e quattro podi complessivi in altrettante gare, tornerà a preparare da questa domenica il prossimo appuntamento. Nel “suo” Alto Adige, l'intero Team Vlhova capitanato da Livio Magoni ha approntato per la campionessa slovacca un programma ad hoc (condito anche da una sessione alla... batteria, come testimonia la foto che ci ha inviato lo stesso tecnico bergamasco) per arrivare a giocarsi punti importanti anche in due gare, almeno sulla carta, non ideali. Parliamo dei super-g di Sankt Moritz del 5-6 dicembre, su una delle piste più tecniche del circuito e che rappresenta una novità assoluta nella velocità per Petra; da oggi e sino a mercoledì, la campionessa del mondo di gigante si allenerà in Val Gardena esclusivamente su manche di super-g, dopo aver già lavorato a Plan de Gralba nel pre Lech.

Previsti anche test sulle scioline e un altro test, quello... Covid che verrà svolto martedì prima di spostarsi in direzione Engadina nella giornata di giovedì. Ma cosa potrà fare davvero Petra Vlhova a Sankt Moritz? Difficile da prevedere, visto che parliamo di una pista tostissima, con tanti passaggi ciechi, per una non specialista; osserviamo però l'escalation della 25enne di Liptovsky Mikulas in questa disciplina, dove sinora ha gareggiato solo quattro volte in Coppa del Mondo.

La prima a Crans-Montana nel marzo 2018, 40esima nel super-g sul Mont Lachaux, poi tre volte nella passata stagione; sesta a Bansko, nona a Garmisch-Partenkirchen, addirittura quarta a La Thuile quando si stava giocando la Coppa del Mondo con Federica Brignone. Inoltre, sempre nel 2019/2020 ha disputato quelli validi per la combinata ad Altenmarkt-Zauchensee, uscendo quando si stava giocando le primissime posizioni, e a Crans-Montana con una prova, a poco più di mezzo secondo dal miglior tempo di Brignone, che le aveva permesso di giocarsi il successo in slalom (con un'inforcata poi fatale nel testa a testa decisivo). E nello stesso trittico di gare svizzere, fu quarta nella prima discesa...

Insomma, le qualità ci sono tutte per fare benissimo anche nella velocità; per l'obiettivo Coppa del Mondo, considerate le possibilità tra super-g e discesa di gente come Brignone e Shiffrin, serviranno punti pesanti anche in questo contesto di gara.