Marta Bassino seconda dietro a Ragnhild Mowinckel nella prima manche del gigante di Plan de Corones

La norvegese ha preceduto di 8 centesimi una finalmente ritrovata Marta Bassino sulla pista Erta che un anno fa la vide sul gradino più basso del podio. Terza a 9 centesimi la tedesca Viktoria Rebensburg, al rientro dopo l’influenza, così come una quasi altrettanto brava Federica Brignone, quinta a 43 centesimi, in mezzo a loro un’altra atleta ritrovata, la svedese Sara Hector, quarta a 26 centesimi.

Sesta a 49 centesimi col numero 26, un’altra atleta in formissima, la francese di Svezia Estelle Alphand, settima malgrado un grosso errore una bravissima Irene Curtoni, ottava la slovacca Petra Vlhová, nona la svedese Frida Hansdotter, decima l’austriaca Stephanie Brunner, una delle delusioni della giornata così come la francese Tessa Worley, undicesima col numero 1, dodicesima l’austriaca Eva-Maria Brem, alla prima buona manche dopo il rientro dall’infortunio, e tredicesima la quarta azzurra, la beniamina di casa Manuela Moelgg.

Fuori, tra le altre, Mikaela Shiffrin, la statunitense è alla seconda uscita in 48 ore dopo quella in superG a Cortina d’Ampezzo ma è comunque in testa sia alla generale sia, per ora, a quella di gigante. Male le svizzere: tra le altre, diciottesima Wendy Holdener, ventesima Mélanie Meillard, addirittura ventiquattresima Lara Gut che per l'assenza di Sofia Goggia era tornata nel primo minigruppo. Le altre azzurre: trentasettesima Luisa Bertani, quarantaquattresima l'esordiente assoluta Jasmine Fiorano.