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Sabato il secondo appuntamento di Coppa del Mondo, le parole delle azzurre alla vigilia. L'esordiente Haller: "Non me l'aspettavo, ci proverò e la cosa più complicata sarà... la partenza".
Tre settimane dopo Soelden, è tempo di cominciare quella che sarà una corsa continua sino a marzo, senza più un week-end di “respiro” per una Coppa del Mondo che entra nel vivo.
Cinque azzurre sono pronte a giocarsela, nel parallelo in programma domani alla Flexen Arena di Lech/Zuers: alle 10.00 la fase di qualificazione (passano i migliori 16 tempi) dell'unica gara di specialità della stagione, poi dalle 17.00 ci si giocherà il tutto per tutto con gli scontri diretti. Marta Bassino è la punta di un team Italia che, oltre alla campionessa del mondo della disciplina (che fu 5^ nella gara dell'Arlberg 12 mesi fa, ndr), conterà su slalomiste come Roberta Midali, Anita Gulli e le giovanissime Sophie Mathiou, alla seconda gara in CdM dopo le finali di Lenzerheide (e attenzione perchè fece bene nel team event dell'ultimo atto della scorsa coppa), e Celina Haller, esordiente assoluta nel massimo circuito.
Bassino che ha parlato così, tramite l'ufficio stampa FISI, alla vigilia di una gara alla quale tiene parecchio e che le piace, come dimostrano i suoi risultati negli ultimi due anni. “A Soelden è andata male, capita, ma adesso pensiamo a ciò che ci aspetta - spiega la cuneese di Borgo San Dalmazzo mettendo da parte l'uscita nella 1^ manche dell'opening di coppa - Questo parallelo è l'occasione giusta per riprendere confidenza con il clima delle competizioni, perchè d'ora in avanti non ci sarà più un attimo di respiro.
Sarà una gara apertissima a qualsiasi risultato, il campo delle favorite rimane ampio, spero che ci sia anche la sottoscritta fra le protagoniste. Ci siamo allenate a Livigno nei giorni scorsi con grande attenzione e con profitto, prestando molta cura alla fase di partenza, che in questo format è sempre decisiva”.
Celina Haller si gode ogni attimo del suo esordio in Coppa del Mondo. “Non mi aspettavo questa convocazione, soprattutto per un parallelo, io che sono una specialista dello slalom. E' un'opportunità da prendere al volo, ho avuto la fortuna di allenarmi nei giorni scorsi a Livigno con gente più forte, è stato molto utile. Il problema più grosso sarà uscire bene dai blocchi di partenza, ho fatto un po' fatica ad adattarmi all'inizio, ma alla fine ho capito il meccanismo.
Chiaramente sarebbe stupendo passare il taglio del mattino, allo stesso tempo mi rendo conto che sarà difficilissimo, ma voglio provarci ugualmente e comunque vada sarà un'esperiezna molto utile per il futuro. Vorrei prendere lo slancio per fare una stagione di Coppa Europa da protagonista, e perchè no tornare al più presto in Coppa del Mondo”.
Parallel Slalom Femminile Lech / Zuers (AUT)
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