Questo sito contribuisce alla audience de

Incoraggiante debutto stagionale per Cappellini/Lanotte e Guignard/Fabbri

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Figure skating - Lombardia Trophy 2015

Incoraggiante debutto stagionale per Cappellini/Lanotte e Guignard/Fabbri

L'ottava edizione del Lombardia Trophy, ospitata dal Palasesto di Sesto San Giovanni, si è conclusa con l'ultimo atto della gara di danza, nobilitata dalla presenza delle coppie di punta del movimento italiano.

L'occasione è stata propizia per svelare al pubblico i nuovi programmi e per effettuare un primo importante test agonistico, fermo restando che ci sarà tempo e modo di lavorare su vari aspetti, in primis velocità e precisione.

Nel rispetto del pronostico della vigilia, il podio è stato monopolizzato dalle coppie azzurre, che, nel complesso, hanno destato un'impressione positiva palesando da subito una notevole condizione di forma e non lesinando qualche passaggio innovativo sui lift.

La competizione è stata vinta dai campioni nazionali Anna Cappellini e Luca Lanotte, capaci di avere ragione in entrambi i programmi di gara di Charlène Guignard e Marco Fabbri. A tal riguardo, va però rimarcato come i livelli raggiunti sui vari elementi siano stati i medesimi. In sostanza, la partial sequence, novità di questa stagione, la seconda sequenza di Ravensburger Waltz e le sequenze di passi in coppia hanno ottenuto il livello tre, mentre ogni tipologia di lift, i twizzle, la prima sequenza di Ravensburger Waltz e la trottola sono arrivate al livello più alto a disposizione. La differenza finale di venti punti è scaturita in parte per via dell'incidenza del grado di esecuzione e soprattutto in virtù delle valutazioni delle componenti del programma.

Sul fronte della danza libera, le scelte musicali si sono rivelate decisamente differenti, ma accomunate dalle origini cinematografiche. Cappellini/Lanotte si sono cimentati su un medley di brani composti da Nino Rota per film di Federico Fellini, mentre Guignard/Fabbri hanno optato per le sempre suggestive note della colonna sonora di Schindler's list.

In terza posizione si sono piazzati Misato Komatsubara e Andrea Fabbri, non lontani dai più navigati connazionali in fatto di livelli ottenuti. In tal senso, le differenze principali sui due programmi di gara hanno riguardato un paio di lift ed una delle sequenze di passi in coppia. E' piaciuta, peraltro, l'idea di utilizzare nella danza libera un tema di "Duchesnay" memoria.

Il confronto sul filo dei decimi con in palio la quarta posizione ha visto prevalere i i finlandesi Torn/Partanen, con chiaro rammarico per i bielorussi Kavaliova/Bieliaev, ai piedi del podio al termine della short-dance.

Infine, la sfida tra le coppie italiane di recente formazione è stata nettamente vinta da Victoria Manni e Saverio Giacomelli, che hanno chiuso la gara in sesta posizione, infliggendo venti punti di distacco a Jasmine Tessari e Francesco Fioretti, penalizzati da una rovinosa caduta sul rotational lift della short-dance ed alla fine noni.


CLASSIFICA FINALE

1) ITA - Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE
177.22 (1|1)
2) ITA - Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI
157.83 (2|2)
3) ITA - Misato KOMATSUBARA / Andrea FABBRI
123.88 (3|3)
4) FIN - Cecilia TORN / Jussiville PARTENEN
119.96 (5|4)
5) BLR - Viktorya KAVALIOVA / Yurii BIELIAEV
119.44 (4|5)
6) ITA - Victoria MANNI / Saverio GIACOMELLI
112.40 (6|6)
7) FRA - Peroline OJARDIAS / Michael BRAMANTE
100.30 (7|7)
8) RUS - Maria STAVITSKAYA / Anton SHIBNEV
96.49 (9|8)
9) ITA - Jasmine TESSARI / Francesco FIORETTI    
92.13 (8|9)

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Approfondimenti

Più letti in Sport invernali

La Thuile, il sogno diventa realtà: il 15-16 marzo 2025 il ritorno della CdM femminile con due gare veloci

La Thuile, il sogno diventa realtà: il 15-16 marzo 2025 il ritorno della CdM femminile con due gare veloci

Dai meeting FIS a Portorose: l'unico slot libero nel calendario della prossima stagione è andato alla località valdostana, che già aveva ospitato il massimo circuito nel 2016 e nel 2020, lavorando tantissimo (nel 2024 anche la Coppa Europa, oltre a tanti eventi nazionali) per avere nuovamente la grande occasione. Sulla 3-Franco Berthod ci saranno una discesa e un super-g prima delle finali a Sun Valley, confermato il ritorno di Sestriere oltre alle classiche di Cortina e San Vigilio di Marebbe. Daniele Collomb: Ci abbiamo sempre creduto, è il coronamento di un sogno.