"Il domani non muore mai". La carriera di Ole Einar Bjørndalen prosegue!

Nella giornata di ieri il veterano di Simostranda aveva indetto una conferenza stampa per la giornata odierna, allo scopo di svelare la decisione riguardo il proprio futuro. 

Durante l'incontro con la stampa, lo scandinavo - 8 volte campione olimpico, vincitore di 6 Coppe del Mondo assolute, di 20 ori iridati e di un totale di 95 gare di primo livello nel biahtlon (a cui se ne aggiunge una nello sci di fondo) - ha rivelato di non voler porre fine alla sua attività agonistica.

L'estrema competitivà di Bjørndalen, testimoniata dalle quattro medaglie conquistate ai recenti Mondiali di Oslo, ha spinto il più grande biathleta di tutti i tempi a proseguire fino ai Giochi olimpici di Pyeong Chang 2018.

"Fra i media e i commentatori tecnici, molti erano convinti che dovessi smettere nel 2014. Le stagioni 2011-'12 e 2012-'13 sono state difficili, io stavo diventando sempre più vecchio, e quindi sostenevano che fosse giunto il momento di chiudere la mia carriera. 

Effettivamente pensavo di essere giunto al capolinea, ma poi è arrivato l'oro olimpico nella sprint. Allora ho deciso di proseguire, sfidando l'opinione dei media e degli esperti. Avete visto quali sono i risultati e adesso, nel 2016, tutti i giornalisti pensano che debba continuare. Sapete, stavolta sono d'accordo con loro!

Pertanto guardo alla nuova stagione e sono motivato proprio come quando avevo 20 anni. Penso di poter gareggiare ad alto livello ancora per alcuni anni.

So che la mia decisione collide con il mio ruolo nella commissione atleti del CIO, tuttavia oggi sento di poter dare di più nello sport che nel comitato olimpico internazionale".

Dopodiché Ole ha fatto un annuncio che ha spiazzato tutti. Diventerà padre a ottobre, poiché la compagna Darya Domracheva è incinta (leggi qui l'articolo completo).