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La Cina oro olimpico nella Single Mixed Thrilling di Lillehammer 2016!

La Cina oro olimpico giovanile in una Single Mixed thrilling
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BiathlonBiathlon - YOG 2016

La Cina oro olimpico nella Single Mixed Thrilling di Lillehammer 2016!

La Single Mixed dei Giochi olimpici giovanili di Lillehammer si è rivelata gara imprevedibile e dagli innumerevoli sconvolgimenti in classifica. La leadership infatti è passata di mano almeno una decina di volte, anche a causa delle difficili condizioni del poligono.

Alla fine la medaglia d'oro è andata relativamente a sorpresa alla Cina composta da Fanqi Meng e da Zhenyu Zhu. La prima è una delle donne più quotate presenti nella manifestazione, mentre il secondo si era attestato a centro-classifica nelle due competizioni individuali. Infatti è stata la diciassettenne di stanza a Changchun a fare maggiormente la differenza, ma il suo partner - dopo una brutta seconda frazione - si è ampiamente riscattato nel finale grazie a un doppio zero al tiro a dispetto del forte vento.

Zhu, uscito con margine dal poligono, è stato raggiunto nella tornata conclusiva da Fredrik Buchner Johannessen, decisamente più performante sugli sci. Il norvegese appariva destinato a volare via l'asiatico sul rettilineo finale, ma il cinese ha risposto colpo su colpo alla lunghissima volata dello scandinavo, resistendo fino al traguardo e gelando il pubblico di casa, che ha visto i propri beniamini relegati al secondo posto quando la vittoria sembrava ormai certa.

Dunque bruciante argento per la Norvegia di Marthe Johansen e Fredrik Buchner Johannesen. Quest'ultimo è stato schierato al posto di Sivert Bakken, decisamente più performante tra sprint e inseguimento.

Medaglia di bronzo per la Russia, formata da Ekaterina Ponedelko ed Egor Tutmin. La coppia russa appariva fuori dai giochi dopo un disastroso poligono iniziale, ma grazie ai mille sconvolgimenti in classifica e alla ritrovata precisione è risalita fino al gradino più basso del podio, salvato alfine per pochi centimetri dal ritorno di Emilien Claude.

La Francia, composta anche da Lou Jeannmonnot Lauret e favorita della vigilia, è dunque rimasta con un pugno di mosche. Quinta la Germania, espressasi sui suoi limiti, mentre ha deluso l'Ucraina, nona. L'Italia (Samuela Comola e Patrick Braunhofer) è rimasta in corsa per le medaglie nella prima metà di competizione, ma poi è scivolata all'undicesimo posto.

Il programma si concluderà domenica 21 con la staffetta mista.

YOG 2016 - SINGLE MIXED
1. MENG Fanqi - ZHU Zhenyu [CHN] (2+3) 41'35"4
2. JOHANSEN Marthe - BUCHNER J. Fredrik [NOR] (1+12) a 0"2
3. PONEDELKO Ekaterina - TUTMIN Egor [RUS] (3+13) a 14"9
4. JEANMONNOT L. Lou - CLAUDE Emilien [FRA] (3+8) a 14"9
5. FRÜHWIRT Juliane - RIETHMÜLLER Danilo [GER] (3+12) a 30"2
6. LEVINS Chloe - CERVENKA Vaclav [USA] (1+8) a 53"8
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11. COMOLA Samuela - BRAUNHOFER Patrick [ITA] (3+13) a 1'57"3

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