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Con la nuova telecabina da Aosta a Pila in 16 minuti

Telecambina Pila Aosta Inverno 2008/09
Valle d'Aosta

Con la nuova telecabina da Aosta a Pila in 16 minuti

Con l'inverno 2008/2009 la telecabina di collegamento tra Aosta e Pila entra in funzione completamente rinnovata, con un design accattivante, più bella, molto più comoda, veloce e confortevole.
Lunga 5,1 km, ha cabine a 8 posti e una velocità pari a 6 metri al secondo, portata oraria di 2400 persone/ora (400 in più della precedente). Da Aosta, Pila è ora raggiungibile in soli 16 minuti.
L'apertura  ufficiale è in calendario per il 29 novembre 2008.

Fu il banchiere Alidoro Berard e un gruppo di imprenditori locali a decidere che non si poteva più aspettare. La costruzione della strada che avrebbe collegato la conca di Pila ad Aosta andava troppo per le lunghe. Era il 1954, lo spirito pioniero tipico dell'epoca e il boom economico portò a fondare la società Funivia Aosta-Pila.

In soli 3 anni venne realizzato un sogno valdostano: il collegamento fra il capoluogo e il suo antico alpeggio. Inaugurato nel 1957 l'impianto funiviario era lungo 5059 m.  Bastava poco più di mezz'ora per superare i 1215 m di dislivello e la portata oraria era quasi fantascientifica: 350 p/h.
L'Ovovia di Pila, come fu battezzato nel mondo dello sci per via della caratteristica forma a uovo delle cabine biposto, fu fra i primi impianti dell'arco alpino a collegare una città ai campi di sci. L'alpeggio di Pila, rotto il suo isolamento, si avviava a divenire una interessante stazione sciistica.

La facile accessibilità cambiò le abitudini di molti sportivi. Aosta era raggiungibile con la linea ferroviaria e a pochi passi dalla stazione c'era la partenza dell'Ovovia. La montagna, divenuta accessibile a tutti, trasformò in breve Pila nella meta preferita di famiglie e comitive per le gite domenicali.
Il nuovo flusso turistico portò a sviluppare impianti, servizi e strutture ricettive. Nel 1959 fu realizzata la sciovia della Nouva e il primo tracciato dell'omonima pista, nell'anno successivo è la volta della seggiovia Pila-Chamolé mentre nel 1962 è inaugurato il Couis Uno.
La svolta storica avviene il 25 gennaio 1968 quando la Società Pila acquista la Funivia Aosta-Pila, da quel giorno tutti gli impianti di risalita del comprensorio avranno una sola gestione.
A poco meno di 20 anni da quando nella conca era apparso il primo mezzo meccanico di risalita Pila si era già conquistata un posto di rilievo nell'universo delle stazioni invernali.
 
Seguono gli anni della Valanga Azzurra, lo sci è l'orgoglio nazionale. Tutti vogliono imparare a sciare, a Pila c'è il terreno adatto ed è raggiungibile anche senza auto. La sua fama cresce, varca i confini delle Alpi e diventa meta preferita anche dagli stranieri.
La crisi economica che colpisce l'Europa sul finire degli anni Settanta porta come conseguenza la chiusura dell'Ovovia Aosta-Pila, mancano i fondi per rifarla. L'impianto rimane fermo per circa un decennio buono. Il comprensorio prosegue la sua attività, ma conosce un momento di stasi. I valdostani però non vogliono rinunciare a Pila. L'Amministrazione Regionale trova la forza economica e si fa carico del rifacimento dell'impianto.

E' il 1 aprile 1988 quando viene inaugurata la Telecabina Aosta-Pila. L'impianto, uno dei primi ad agganciamento automatico, dotato di cabine a sei posti, è all'avanguardia per tecnologia e materiali. Tutto riprende a girare. Seguiranno sei frenetici anni in cui il comprensorio si arricchisce di ben sette seggiovie e due sciovie, il collegamento stradale è ampliato e ammodernato, le strutture ricettive si espandono. Il comprensorio ritorna ad essere fra le mete più gettonate per lo sci.
Pila non vuole addormentarsi sugli allori e vara una politica di piccoli passi, che porta l'amministrazione del comprensorio ad investire di stagione in stagione sulle proprie strutture valorizzandone le potenzialità. Pila consolida la sua posizione nel mondo dello sci e trova una nuova identità estiva con lo sviluppo delle strutture per la mountain bike, confermandosi stazione alpina tecnologicamente all'avanguardia, adatta alle famiglie, amata dai giovani e apprezzata dagli sportivi.

Come una vera diva la telecabina di collegamento Aosta-Pila, compiuti i suoi primi 50 anni, si rifà il look. I lavori sono andati avanti a ritmo serrato dalla primavera  per presentarsi all’apertura della stagione invernale 2008-09 con rinnovato splendore e tecnologicamente all’avanguardia.
La linea e le stazioni sono in fase di finitura, il collaudo è programmato per il 15 novembre 2008, l'apertura  ufficiale è in calendario per il 29 novembre 2008.

Maggiori Informazioni:
Società Impianti a fune di Pila: tel. 0165 521148, fax 0165 521437, e-mail info@pila.it
Consorzio turistico L’Espace de Pila: tel. 0165 521055, e-mai info@pilaturismo.it
Consorzio Aosta & dintorni: e-mail info@aostaedintorni.it
Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT): tel. e fax 0165 521008

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