Questo sito contribuisce alla audience de

Pellegrino e De Fabiani per confermarsi nella team sprint TL di Lahti. Dodici gli azzurri nell'ultimo atto della CdM

Pellegrino e De Fabiani puntano a confermarsi nella team sprint TL di Lahti. Dodici gli azzurri nell'ultimo atto della CdM
Info foto

Getty Images

Sci Nordicocoppa del mondo 2022/2023

Pellegrino e De Fabiani per confermarsi nella team sprint TL di Lahti. Dodici gli azzurri nell'ultimo atto della CdM

Venerdì 24 marzo la prova sprint a squadre apre l'ultima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo 2022/2023. La coppia azzurra composta dai valdostani vice campioni del mondo punta al podio sulle nevi di Lahti, con la Norvegia favorita per la vittoria. Tra le donne Svezia in prima fila, con l'Italia al via con la coppia formata da Nicole Monsorno e Federica Sanfilippo.

La team sprint in skating aprirà la tappa finnica di Lahti, ultimo appuntamento della stagione 2022/2023 della CdM di sci di fondo. Già tutto deciso in campo maschile, con Klaebo vincitore della coppa generale e di quella sprint, tra le donne la norvegese Tiril Weng, invece, è sempre più vicina alla sua prima storica sfera di cristallo della carriera.

Alle ore 14.20 di venerdì prenderanno il via le qualificazioni della team sprint femminile, con Svezia I, pettorale 1, che avrà in gara Emma Ribom e Jonna Sundling; numero 2 per Svezia II, rappresentata da Ebba Andersson e Moa Ilar, pettorale 3 per la Norvegia I, con il team composto da Julie Myhre e Anne Kalvaa. Con il numero 4 toccherà a Norvegia II, con la coppia Lotta Weng e Mathilde Myhrvold.

Pettorale 5 per Finlandia I, in gara con Jasmi Joensuu e Jasmi Kahara, numero 6 per la Repubblica Ceca, con il team formato da Katerina Razymova e Katerina Janatova; pettorale 7 per Germania I, al via con Laura Gimmler e Coletta Rydzek. L'Italia sarà al via con il pettorale 15, con la coppia composta da Nicole Monsorno e Federica Sanfilippo. La finale scatterà alle 15.50, sedici le coppie iscritte.

Qui la startlist femminile completa!

La gara maschile prenderà il via alle 14.40, con le qualifcazioni; pettorale 1 per Norvegia I, in gara con Johannes Klaebo ed Erik Valnes, coppia favorita per la vittoria; pettorale 2 per l'Italia I, con Francesco De Fabiani e Federico Pellegrino, a caccia di un podio dopo lo splendido argento iridato di Planica. Numero 3 per Francia I, in gara con Renaud Jay e Lucas Chanavat; pettorale 4 per Norvegia II, con la coppia Harald Amundsen e Sindre Skar, numero 5 per Svezia II, in gara con William Poromaa e Oskar Svennson.

Pettorale 7 per il Canada I, al via con la coppia formata da Antoine Cyr e Graham Ritchie; numero 8 per Finlandia I, in gara Lauri Vuorinen e Joni Maki. Pettorale 9 per la seconda compagine francese, con Jules Chappaz e Richard Jouve, numero 11 per Svezia I, in gara con la coppia Marcus Grate ed Edvin Anger. Pettorale 14 per Italia II, rappresentata da Davide Graz e Simone Mocellini. La finale prenderà il via alle 16.19, ventisei le coppie partenti nelle qualificazioni.

Qui la startlist maschile completa!

La FISI nella giornata odierna ha reso noti gli atleti, tra settore maschile e femminile, che sono stati precettati per la tappa finale di Lahti. In campo maschile, oltre ai quattro azzurri che saranno già in gara domani, saranno in Finlandia Paolo Ventura, Simone Daprà e Dietmar Noeckler. In campo femminile, oltre a Monsorno e Sanfilippo, prenderanno parte all'ultimo atto Cristina Pittin, Caterina Ganz e Francesca Franchi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
105
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

Hirscher, il ritorno del Re - Da Jordan a Schumacher, da Phelps a Foreman, i comeback più clamorosi

Hirscher, il ritorno del Re - Da Jordan a Schumacher, da Phelps a Foreman, i comeback più clamorosi

E' davvero raro trovare uno sportivo del livello di colui che ha conquistato otto volte consecutivamente la Coppa del Mondo, rientrare dopo 5 anni di stop agonistico. Tra i grandissimi non mancano comunque situazioni se vogliamo simili, in ambito sciistico pensiamo innanzitutto a Moser-Proell che, dopo le cinque sfere di cristallo in serie di inizio anni '70, lasciò per un inverno perdendo i Giochi di casa a Innsbruck 1976, ma coronò il sogno olimpico nel 1980.