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Svezia squadra da battere, attenzione alle possibili sorprese: ecco i borsini iridati delle gare femminili di Planica

Le Svezia squadra da battere, ma attenzione alle possibili sorprese: ecco i borsini iridati delle gare femminili
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2023 Getty Images

Sci Nordicocampionati del mondo 2023

Svezia squadra da battere, attenzione alle possibili sorprese: ecco i borsini iridati delle gare femminili di Planica

Le sei prove femminili che andranno in scena ai Mondiali di sci di fondo vedono la Svezia come la nazione destinata a raccogliere il maggior numero di successi, ma le sorprese sono dietro l'angolo. Per l'Italia purtroppo le possibilità di medaglia sono nulle... o quasi.

Domani, giovedì 23 febbraio, si assegneranno le prime medaglie nello sci di fondo ai Campionati del Mondo di Planica 2023. Il programma iridato sarà inaugurato dalle sprint in classico, per un esordio destinato a regalare sin da subito spettacolo. Gara per gara analizzeremo il quadro con le possibili favorite e tutte le atlete da tenere sotto controllo per un risultato importante: più tardi, il borsino delle prove maschili.

SPRINT TC: GIOVEDI' 23 FEBBRAIO

Lo squadrone svedese parte con tutti i favori del pronostico, con il quintetto in gara composto dalla detentrice del titolo iridato Jonna Sundling, vincitrice a Livigno e a Dobbiaco nel corso di questa stagione, Emma Ribom, in trionfo nelle prime due sprint stagionali a Ruka e Lillehammer, Linn Svahn, Maja Dahlqvist e Johanna Hagstroem: tutte e cinque possono giocarsi la vittoria, con Sundling e Ribom forse leggermente favorite per la prova che sarà in classico, non è da escludere neppure un podio tutto svedese.

Per una medaglia lotterà, con tutta probabilità, l'elvetica Nadine Faehndrich, autrice di un dicembre stratosferico, con le vittorie di Beitostolen, Davos e Val Mustair: la classe '95 elvetica predilige le sprint in skating, ma l'appuntamento iridato potrà darle gli stimoli necessari per disputare una grande gara anche in classico. La gara in alternato lascia aperte le porte per il podio anche alla Norvegia, con Kristine Skistad, prima a Les Rousses, carta principale del team norge nella gara di domani, e Lotta Weng e Tiril Weng pronte anche loro a far saltare il banco. Per le italiane l'obiettivo sarà la qualificazione alle fasi finali, con Caterina Ganz come miglior carta del mazzo.

SKIATHLON 15 KM: SABATO 25 FEBBRAIO

Nella prima prova distance per le donne in quel di Planica, la skiathlon 7,5 km TC + 7,5 km TL le previsioni sono tutte per una battaglia interna tra Frida Karlsson ed Ebba Andersson, argento e bronzo ad Oberstdorf 2021, quandò trionfò la norvegese Therese Johaug, ritiratasi al termine della scorsa stagione. Per il podio ci sarà parecchia bagarre con le finniche Krista Parmakoski e Kerttu Niskanen a caccia di una medaglia, così come l'austriaca Teresa Stadlober (non in grande spolvero nel corso di questa stagione), senza dimenticare la statunitense Jessie Diggins, la francese Delphine Claudel e le norvegesi (Helene Fossesholm ed Heidi Weng su tutte...).

TEAM SPRINT TL: DOMENICA 26 FEBBRAIO

La prima prova a squadre della rassegna iridata vede la Svezia favorita d'obbligo, con le campionesse in carica Jonna Sundling e Maja Dahlqvist che con tutta probabilità saranno le due titolari del team svedese per bissare il successo di Oberstdorf 2021. Si gareggia in skating, dunque attenzione alla coppia statunitense formata da Jessie Diggins e Rosie Brennan. Norvegia, Germania e Svizzera potrebbero giocarsi il bronzo.

INDIVIDUALE 10 KM TL: MARTEDì 28 FEBBRAIO

La prima prova della seconda settimana dei Mondiali di Planica, in virtù delle ultime due gare disputate in CdM nel seguente format, vede Ebba Andersson come favorita principale, con Jessie Diggins in seconda fila. Lotterà per una medaglia anche la francese Delphine Claudel, così come la norvegese Ingvild Oestberg, la svedese Frida Karlsson e la tedesca Katharina Hennig; attenzione anche alla statunitense Rosie Brennan, reduce da due quinti posti consecuitivi nella specialità. Qualche possibilità anche per Kerttu Niskanen, anche se la tecnica libera non la rende tra le favorite per una medaglia. L'Italia può ambire ad una top 20, con Anna Comarella e Francesca Franchi.

STAFFETTA 4x5 KM: GIOVEDI' 2 MARZO

La staffetta femminile sarà senza dubbio una delle gare più incerte di questi Campionati del Mondo. La Svezia potrà contare sulle due big Andersson e Karlsson, ma la Norvegia (oro in carica con tre frazioniste su quattro che saranno presenti anche a Planica), vincitrice a Dobbiaco, farà il suo punto di forza sull'equilibrio delle quattro frazioniste, tutte in grado di offrire prestazioni di buonissimo livello. Anche la Germania con Victoria Carl e Katharina Hennig si giocherà il podio, senza dimenticare Finlandia e Stati Uniti, anche loro a caccia di una preziosa medaglia iridata.

MASS START 30 KM TC: SABATO 4 MARZO

L'ultima gara del programma femminile, senza la cannibale Therese Johaug, sarà terreno di caccia per numerose atlete. Le solite svedesi partono davanti nel pronostico, ma anche le norvegesi Heidi Weng (argento ad Oberstdorf 2021) e Tiril Weng vorranno chiudere la loro rassegna iridata con un risultato di prestigio. Da tenere in considerazione per una medaglia le veterane finniche Krista Parmakoski e Kerttu Niskanen, così come l'austriaca Teresa Stadlober, e perchè no la tedesca Katharina Hennig, la norvegese Anne Kalvaa e la connazionale Ingvild Oestberg. Essendo una prova che in stagione non viene quasi mai disputata è difficile fare pronostici ben precisi, dal momento che la lunga durata della prova, di per sè, potrà regalare sorprese e colpi di scena. Per l'Italia, Caterina Ganz cercherà un risultato tra le prime venti.

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