Sci NordicoVierschanzentournee
Questo sito contribuisce alla audience de
Getty Images
A cavallo tra Capodanno e l’Epifania si svolge un evento sportivo che sa quasi di magia, che smuove le folle trasformando quattro località in veri e propri stadi, con decine di migliaia di tifosi: stiamo parlando della Tournée dei quattro trampolini. Quattro gare in dieci giorni, tutte nel giro di 300 km per un trofeo che fa entrare direttamente nella leggenda del salto con gli sci. Si comincia giovedì 28 dicembre da Oberstdorf.
Domenica 24 Dicembre 2023
Da Oberstdorf, appena prima della fine dell’anno, a Bischofshofen nel grande appuntamento finale dell’Epifania, passando per Garmisch-Partenkirchen con la classicissima di Capodanno e Innsbruck, spesso lo spartiacque tra vittoria e sconfitta. Otto salti per entrare nel mito e conquistare l’aquila d’oro.
Sono quattro gli sci club, uno per ciascuna località, che da oltre 70 anni organizzano la Viershanzentournée. Per quanto riguarda l’edizione 2023/24, la numero 72, si partirà come da tradizione da Oberstdorf, con la qualificazione prevista per il 28 dicembre e gara il 29, con prima serie al via alle 17:15. A cavallo di Capodanno si andrà invece sul Große Olympiaschanze di Garmisch Partenkirchen, prima dei due appuntamenti austriaci. Il 2 e 3 gennaio la Tournée farà tappa a Innsbruck mentre il 05 e 06 gennaio è in programma il gran finale a Bischofshofen.
OBERSTDORF (GER)
Giovedì 28 dicembre ore 16:30 – Qualificazione
Venerdì 29 dicembre ore 17:15 - Gara
GARMISCH-PARTENKIRCHEN (GER)
Domenica 31 dicembre ore 13:45 – Qualificazione
Lunedì 01 gennaio ore 14:00 - Gara
INNSBRUCK (AUT)
Martedì 02 gennaio ore 13:30 - Qualificazione
Mercoledì 03 gennaio ore 13:30 - Gara
BISCHOFSHOFEN (AUT)
Venerdì 05 gennaio ore 16:30 – Qualificazione
Sabato 06 gennaio ore 16:30 – Gara
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social
Ultimi in Sport invernali
Lila Lapanja pronta al cambio di nazionalità: manca solo l'ufficialità dalla FIS per il passaggio alla Slovenia
La slalomista classe '94, che ha sempre gareggiato per gli Stati Uniti (a punti anche nell'ultima annata di CdM) ma più volte è rimasta esclusa dai quadri della nazionale, ha doppia cittadinanza e, come riportano i colleghi di Sportklub, ha deciso di dare una svolta.
23