Alla fine Kilde decide di rinunciare all'opening di Soelden: "Mi concentro sul ritorno a Lake Louise"

Alla fine ha rinunciato, pur essendo stato inserito nella lista dei nove convocati della sua nazionale ad inizio settimana.

C'erano dubbi sulla presenza di Aleksander Aamodt Kilde a Soelden, come avevano riportato i media norvegesi, e l'ultima decisione è stata quella più prudenziale, considerato che la preparazione del vincitore della Coppa del Mondo 2019/2020 era stata rabberciata, specialmente tra le porte larghe.

AAK, dopo l'infortunio al crociato di gennaio, in estate ha ripreso senza particolari problemi al ginocchio, ma un nuovo stop per un forte raffreddore nelle settimane precedenti all'opening, gli ha fatto perdere giornate importanti di allenamento. Per uno come lui, in gara solo se competitivo almeno per un piazzamento da top 10 o top 15 in gigante, alla fine non ne è valsa la pena nonostante l'ultima buona sessione sulla neve in Val Senales, nei primi giorni di questa settimana.

Oggi pomeriggio l'annuncio di Kilde: “Ho deciso di concentrarmi e prepararmi per Lake Louise, guarderò lo spettacolo di Soelden da fuori. Andiamo, oppure vamos come direbbe Pinheiro” (il compagno di squadra Lucas Braathen, ndr).

E così, il campionissimo norge tiferà da bordo pista la compagna Mikaela Shiffrin, sabato mattina, e poi i compagni di squadra nel gigante di domenica. Lo rivedremo finalmente in gara dal 26 al 28 novembre per il trittico che aprirà la stagione della velocità in Canada (con due discese e un super-g), rinunciando anche al parallelo di metà novembre a Lech/Zuers, visto che a quell'ora sarà già oltreoceano come tutte le nazionali che prepareranno i sei fondamentali appuntamenti tra Lake Louise e Beaver Creek.