Questo sito contribuisce alla audience de

Che spettacolo l'Italdonne anche in Coppa Europa: doppio podio e pettorali nominali per Della Mea e Ghisalberti!

Foto di Redazione
Info foto

Pentaphoto

Sci Alpinocoppa europa 2023/24

Che spettacolo l'Italdonne anche in Coppa Europa: doppio podio e pettorali nominali per Della Mea e Ghisalberti!

Il gigante delle finali di Hafjell vinto da Marte Monsen, ma Lara è seconda (a due centesimi) e Ilaria terza e vincitrice della classifica di specialità, nella quale la tarvisiana è anch'essa sul podio. Lo slalom maschile al finlandese Hallberg, buon 7° posto in rimonta per Maurberger.

Un grandissimo finale, per la nazionale femminile italiana che in Coppa Europa, dopo il posto fisso conquistato per gli slalom della prossima Coppa del Mondo da Emilia Mondinelli, porta a casa altri due pettorali nominali in gigante.

Gara conclusiva davvero capolavoro da parte di Lara Della Mea e Ilaria Ghisalberti, rispettivamente seconda e terza nell'appuntamento di Hafjell: vince la norvegese padrona di casa Marte Monsen, bruciando la friulana per soli 2 centesimi e con la bergamasca terza a 0”15, ma proprio Ilaria conquista la vittoria finale di specialità, con 330 pt contro i 322 di Stefanie Grob, e Lara invece risale sino al 3° posto, a quota 287.

Ai piedi del podio di giornata troviamo l'austriaca Olivier e la tedesca Dorigo, mentre in casa Italia sfiora la top ten Asja Zenere, undicesima, con Ambra Pomaré ventunesima, Tatum Bieler venticinquesima e Francesca Carolli ventinovesima.

In ambito maschile, la giornata sulle nevi norvegesi si era aperta con l'ultimo slalom maschile: sui primi tre gradini del podio, gli stessi atleti (seppur a posizioni invertite) della graduatoria di specialità, con il finlandese Eduard Hallberg che si prende il terzo posto finale grazie al trionfo odierno, con una gara dominata da parte del classe 2003 che ha battuto di 54 centesimi il dominatore della stagione, il norge Theodor Braekken (leader pure della generale del circuito continentale), e di 94 un altro giovanissimo come Fabian Ax Swartz, che si mette dietro il compagno di squadra, pure di un anno più giovane di lui, il 2005 Wissting che precede Tanguy Nef, quinto.

Buono, dopo tante prove difficili, il 7° posto in rimonta di Simon Maurberger, che vedremo protagonista anche lunedì in gigante (poi si andrà a Kvitfjell per le finali di velocità); il 28enne della Valle Aurina è il migliore italiano, con Pizzato 16°, Canins 18°, Zingerle 21°, Barbera 23° e Bendotti 30°.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
541
Consensi sui social

ABBIGLIAMENTO, SCELTI DAI LETTORI