Questo sito contribuisce alla audience de

NHL: Las Vegas aspetta una decisione sull'espansione

NHL: Las Vegas aspetta una decisione sull'espansione
Info foto

Getty Images

HockeyHockey - NHL

NHL: Las Vegas aspetta una decisione sull'espansione

Il Board of Governors della NHL che avrà luogo il 22 giugno prima della consegna dei premi stagionali deciderà se la Lega si espanderà nella stagione 2017/18.

La candidata più quotata è Las Vegas: Bill Foley ha raccolto più di tredicimila opzioni per l'abbonamento stagionale e non più tardi di due mesi fa è stata inaugurata sulla Strip la T-Mobile Arena nella quale sono stati appositamente locati, rimessa per le Zamboni comprese, tutti gli spazi necessari e per la quale i proprietari, la MGM e la AEG non accettano, in attesa della decisione, eventi nel periodo che va da settembre 2017 a giugno 2018. L'unico problema potrebbe essere la distribuzione territoriale dei diritti televisivi: Vegas è attualmente nella zona TV dei Duck e dei Kings, se dovesse nascera un franchigia vi dovrebbe essere una sorta di compensazione economica.

Si è parlato anche di Quebec City ma la debolezza attuale del dollaro canadese e il fatto che non vi sia ancora un impianto a disposizione non depone a favore di una espansione ora in Canada.

Il Board, che riceverà prima della sua decisione il parere dell'Executive Committee composto dai nove proprietari delle squadre più influenti, non è chiamato solo a rispondere se vi sarà una espansione, per una o due squadre, ma anche quando.

La prima finestra sarebbe la stagione che si aprirà tra 15 mesi ma il tutto potrebbe scivolare di una stagione anche se questo fatto potrebbe inficiare un tranquillo avvicinamento alla lotteria di espansione. Infatti, come avvenne sedici anni fa per Columbus e Minnesota, la nuova franchigia dovrà costruire il suo roster pescando dalle alltre squadre. In linea di massima i principi di questo expansion draft sono chiari: Las Vegas potrà prendere un solo giocatore per squadra e ogni franchigia esistente vedrà protetti i suoi rookie e i giocatori al secondo anno oltre che quanti nel loro contratto hanno una No-Trade Clause, clausola che impedisce la cessione in assenza del consenso del giocatore. Oltre a queste protezioni di diritto, le franchigie potranno bloccare un certo numero di giocatori; dagli Stati Uniti i rumours più fondati parlano di sette attaccanti, tre difensori e un portiere (ma potrebbero essere anche otto giocatori di movimento e un portiere).

Se da un lato le squadre che hanno nel loro roster ora uno o più rookie di valore potrebbero spingere per vedere l'espansione già operante nella prossima estate, dall'altro una stagione di "mercato" in più consentirebbe di adeguare i contratti per gestire al meglio il monte-protezioni. Difficile da prevedere la decisione anche se pare sicuro che presto o tardi Vegas entrerà nella Lega

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social