Uno, Medvedeva, e Sui/Han in grande spolvero negli allenamenti di Skate America

Il giovedì è stato dedicato agli allenamenti, che hanno fornito riscontri interessanti evidenziando uno stato di forma smagliante per diversi protagonisti annunciati.

In campo femminile, l’atleta che ha maggiormente impressionato è stata senza dubbio la russa Evgenia Medvedeva. La quasi sedicenne moscovita ha eseguito nel corso del “run through” del programma libero le combinazioni triplo flip (con braccio alzato)/triplo toeloop/triplo toeloop e triplo salchow/triplo toeloop/triplo toeloop, collocata nella seconda metà della musica. Partendo dal presupposto che in gara nessuna atleta ha mai eseguito una combinazione con tre salti tripli, quanto visto in allenamento potrebbe avere un significato considerando che il programma libero di Medvedeva prevede due tripli toeloop e due tripli flip. Per impressionare i giudici con un elemento ad effetto, non è escluso che ad una delle due combinazioni triplo/triplo pianificate (triplo flip/triplo toeloop, triplo salchow/triplo toeloop) possa essere aggiunto un secondo triplo toeloop. Chiaro che a quel punto, la seconda combinazione verrebbe chiusa da un doppio toeloop.

Per quanto riguarda le altre, Julia Lipnitskaia è apparsa in progresso rispetto al Finlandia Trophy. L’allieva di Eteri Tutberidze ha eseguito più volte la combinazione doppio axel/triplo toeloop ed ha completato anche la combinazione triplo flip/triplo toeloop evidenziando qualche problema in più con il triplo lutz. La giapponese Satoko Miyahara è caduta nel corso del run through del programma corto sulla combinazione triplo lutz/triplo toeloop ed ha eseguito senza problemi il resto. Va detto che tutti gli altri tentativi di combinazione triplo lutz/triplo toeloop si sono conclusi con successo. Tuttavia, i salti della vice-campionessa mondiale sono apparsi i meno ampi in assoluto tra le atlete in gara. La sedicenne statunitense Karen Chen sembrerebbe sulla strada giusta per recuperare la combinazione triplo lutz/triplo toeloop, nonostante alcuni tentativi di triplo lutz siano stati atterrati su due piedi. La novità è rappresentata dalla combinazione doppio axel/euler/triplo salchow, che potrebbe essere inserita nel programma libero. Nessun problema per la quindicenne kazaka Elizabet Turzynbaeva, a suo agio nel run through del libero sul triplo lutz e sulle combinazioni triplo salchow/doppio toeloop e doppio axel/triplo toeloop. Buoni riscontri anche per Mariah Bell, capace di completare le combinazioni triplo flip/triplo toeloop e doppio axel/euler/triplo salchow, ma non sempre impeccabile sui tripli puntati. La connazionale Gracie Gold, invece, sempre al limite della balaustra, ha eseguito più volte la combinazione triplo lutz/triplo toeloop, ma nel run through del programma libero, eccezion fatta per la combinazione di cui sopra, ha pasticciato sugli elementi di salto. La canadese Alaine Chartrand e la slovacca Nicole Rajicova hanno lavorato alacremente sul triplo lutz con ottime percentuali di realizzazione, combinazione triplo lutz/triplo toeloop compresa per l’allieva di Brian Orser, mentre la coreana So Youn Park ha evidenziato qualche problema di troppo sugli elementi di salto faticando ad attaccare il triplo toeloop in combinazione e “doppiando” più volte lutz e flip. Sul finire della sessione di allenamento, è finalmente riuscita ad eseguire una combinazione doppio axel/triplo toeloop.

Nel settore maschile, i pattinatori che hanno rubato maggiormente l’occhio sono stati il giapponese Shoma Uno, pressoché infallibile in quanto provato, specie il tripo axel preceduto da luna e il quadruplo toeloop, e il cinese Han Yan, in grado di eseguire salti con un’ampiezza senza eguali tra gli atleti presenti. Lo statunitense Max Aaron non è parso brillante come in altre occasioni sul quadruplo salchow, ma ha completato in scioltezza diversi tripli axel e, così come i connazionali Jason Brown e Ross Miner, ha eseguito l’intero programma libero. Brown ha palesato qualche problema su quadruplo toeloop e triplo axel, così come Miner su quadruplo salchow e triplo axel. Entrambi sono parsi decisamente più a loro agio su triplo lutz e triplo flip. Il kazako Denis Ten ha completato il quadruplo toeloop con alterne fortune, ma ha dato l’impressione di avere una condizione migliore rispetto alle aspettative eseguendo in scioltezza diversi tripli e un’ottima seconda parte del run through del programma libero.

Tra le coppie di artistico, infine, si sono visti numerosi tentativi di quadruplo salchow lanciato da parte dei cinesi Sui/Han. In alcuni casi l’atterraggio è stato impeccabile, in altri su due piedi, ma l’elemento è parso acquisito. Le coppie statunitensi sono state le uniche a provare quasi per intero il programma libero con luci e ombre. Scimeca/Knierim, non sempre puntuali sui salti in parallelo, hanno eseguito il quadruplo twist, mentre Kayne/O’Shea fuori run through hanno tentato il quadruplo salchow lanciato. I russi Stolbova/Klimov durante il run through hanno posto grande attenzione a coreografia e accenti musicali eseguendo poi in allenamento più volte il triplo flip lanciato. C'è stata anche un'episodica e inopinata caduta sulla death spiral. Note positive per i connazionali Astakhova/Rogonov, a loro agio sul triplo lutz lanciato e capaci di completare con buone percentuali il triplo salchow in parallelo. Anche i canadesi Seguin/Bilodeau hanno completato con continuità i salti in parallelo, specie la combinazione triplo toeloop/doppio toeloop.

PALISENSTO TELEVISIVO SKATE AMERICA

SABATO 24 OTTOBRE
10:30 - EUROSPORT 2 – programma corto coppie (differita)
11:30 - EUROSPORT 2 - programma corto femminile (differita)
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DOMENICA 25 OTTOBRE
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