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Boyang Jin - "Ho ancora molto lavoro da fare sui salti quadrupli"

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Figure skating - Cup of China 2015

Boyang Jin - "Ho ancora molto lavoro da fare sui salti quadrupli"

Nonostante il successo nella Cup of China, Mao Asada ha lasciato trasparire in conferenza stampa enorme delusione per l'andamento del programma libero. L'elenco degli insoddisfatti comprende anche i cinesi Boyang Jin e Han Yan.


DANZA - Danza libera

Anna CAPPELLINI – “Questa vittoria ha un sapore veramente dolce e, se vogliamo, è un po’ anacronistica perché abbiamo vinto il mondiale due anni fa e prima di oggi non ci eravamo mai imposti in una tappa di Grand Prix. Al di là di tutto, l’aspetto più importante è stato pattinare al meglio. Oggi, siamo riusciti ad esprimerci al top del nostro potenziale”.

Madison CHOCK – “Siamo decisamente soddisfatti per come abbiamo pattinato oggi. Per certi versi, la nostra danza libera è ancora in una fase di costruzione e quanto avvenuto oggi è né più né meno che un altro passo avanti nel processo di crescita. Il nostro punteggio tecnico è stato effettivamente basso perciò quando torneremo a casa sarà necessario capire che cosa non ha funzionato”.

Elena ILINYKH – “Su diversi passaggi abbiamo fatto confusione e in più è arrivata una deduzione di un punto perché ho perso uno dei fiori che faceva parte della mia capigliatura. Nel complesso, giudico la nostra partenza positiva. In ogni caso, è sempre meglio avere commesso errori nella prima gara e sapere come intervenire per risolverli”.

 

SETTORE FEMMINILE - programma libero

Mao ASADA – “Non posso essere soddisfatta per il programma libero odierno perché non sono riuscita a completare tutti gli elementi pianificati. Ci sono alcuni problemi da risolvere. Alla fine mi sono imposta grazie al programma corto, ma quale soddisfazione potrò avere mai avuto nel vincere in questo modo?"

RIka HONGO – “Alla fine del programma libero ho provato enorme felicità perché si è trattato della mia migliore prestazione di sempre. Non, ho, invece, prestato granchè attenzione al piazzamento in classifica”.

Elena RADIONOVA – “ A Pechino non si è visto il mio migliore pattinaggio, ma, alla luce di tutto quello che ho dovuto affrontare,  sono comunque soddisfatta per il risultato finale. La mia allenatrice si è sentita male poco prima della partenza per la Cina ed è stata ricoverata in ospedale. Per questo motivo non mi ha potuto accompagnare e, almeno inizialmente, mi sono sentita completamente smarrita”.

 

SETTORE MASCHILE - programma libero

Javier FERNANDEZ  - “Mi sono sentito decisamente a mio agio in questa tappa di Grand Prix cinese. Raggiungere la finale di Grand Prix è per me un obiettivo imprescindibile ed ho effettuato un passo in avanti importante in tal senso. Continuerò ad allenarmi ogni giorno per migliorare e sono convinto di avere imparato qualcosa di importante da questa competizione. Oggi la giornata è stata positiva. Ci sono stati anche alcuni errori, ma spero di riuscire ad eseguire un programma pulito nel prossimo appuntamento di Grand Prix”.

Jin BOYANG – “Per me è stato un programma duro visto che sono riuscito ad eseguire al meglio solamente uno dei quattro quadrupli pianificati. Ho ancora molto lavoro da fare sui quadrupli e devo assolutamente migliorare sulle componenti del programma”.

Han YAN – “Oggi ho presentato un programma libero semplificato, ma ho commesso ugualmente errori. La mia prestazione non è stata all’altezza e sono riuscito a salire sul podio solamente perché gli altri hanno sbagliato più di me”.

 

COPPIE DI ARTISTICO - programma libero

Alexander SMIRNOV – “Sono veramente soddisfatto per la prova odierna. Soprattutto, sono felice perché siamo riusciti ad eseguire due quadrupli lanciati e perché la nostra prestazione è stata emozionante. Sono contento per noi, per la nostra allenatrice Tamara Moskvina e per i nostri tifosi”.

Wenjing SUI – Oggi volevamo eseguire due elementi quadrupli, ma mi sono fatta male ad un piede durante la sessione di allenamento del martedì e da allora non abbiamo allenato il quadruplo lanciato più di tanto. Oggi non potevamo fare di più”.

Xiaoyu YU –“Abbiamo quasi fatto il massimo. Resta il rammarico per la caduta sul quadruplo salchow lanciato perché in allenamento non ci capita quasi mai di sbagliarlo”.

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