Piemonte
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Metti che un giorno ti vien voglia di una sciata ma lungi da te il pensiero di montare il portasci sulla macchina e, sopratutto, rimetterti alla guida dopo un'intensa e stancante giornata di neve e sport. Bardonecchia, raggiungibile comodamente in treno, può essere la risposta.
Giovedì 1 Giugno 2006
La facilità con cui si può raggiungere è stata senza dubbio in passato una delle fortune di Bardonecchia, deliziosa cittadina al fondo della Val di Susa, all’imbocco del traforo del Frejus.
Ad inizio secolo, era uno dei primi luoghi di villeggiatura estiva della borghesia torinese. Negli anni Venti, i fratelli Smith realizzarono delle dimostrazioni di Salto con gli Sci ai piedi del Monte Colomion. Da allora la stazione iniziò ad interessarsi anche al turismo invernale.
Ad inizio secolo, era uno dei primi luoghi di villeggiatura estiva della borghesia torinese. Negli anni Venti, i fratelli Smith realizzarono delle dimostrazioni di Salto con gli Sci ai piedi del Monte Colomion. Da allora la stazione iniziò ad interessarsi anche al turismo invernale.
Se l’autostrada ne ha deturbato un poco il paesaggio, la stazione ferroviaria ha fatto sì che moltissimi torinesi la scegliessero per la “seconda casa” in montagna. E la centrale via Medail è stata a lungo una delle vie dello shopping più famose in piemonte, tanto che qualcuno la etichettava come la via di Torino con i negozi più belli, pur non essendo ovviamente nel capoluogo piemontese. Stiamo parlando degli anni Cinquanta-Sessanta dato che i successivi hanno visto una lieve decadenza del sito invernale piemontese che ha iniziato a riprendersi solo ultimamente.
Il domain skiable si divide su tre fronti: lo Jafferau, il Colomion ed il Melezet.
Lo Jafferau, al di la dell’autostrada, offre piste di tutti i tipi in un versante assolato. Nelle stagioni particolarmente innevate, ha degli spunti primaverili veramente interessanti. Quando si sceglie di sciare su questo monte bisogna ricordarsi che non esistono collegamenti con gli altri due. Per una giornata di sci può bastare.
In Estate è teatro di rinomate escursioni in Mountain Bike con una strada che sale fino alla cima.
Colomion e Melezet formano il comprensorio principale dello sci a Bardonecchia. Le piste sono molto valide e sopratutto sono battute con sapienza.
Dal centro città si deve raggiungere il vicino Campo Smith per accedere agli impianti del Colomion, mentre il Melezet si raggiunge tramite le piste innevate oppure dall’omonima frazione a pochi chilometri.
Il tetto del comprensorio è la Punta della Mulattiera a 2400 metri di altezza.
Per gli appassionati dello Sci di fondo sono offerti gli splendidi paesaggi della Valle Stretta, famosa anche in estate per i pic nic del ferragosto. Tra l’altro, nella bella stagione, dalla valle si sale allo splendido Colle della Scala, al confine con la Francia.
Alla fine degli anni Novanta è iniziato un lavoro di rivalutazione del territorio che sta dando i suoi frutti in questi anni.
Negli anni Sessanta infatti Bardonecchia era uno dei paesi dove venivano mandati al confino i mafiosi. Fu così che nel 1969 ci fu il primo assassinio per mafia e nel 1996 fu il primo ed unico Consiglio Comunale del Nord Italia sospeso per mafia.
Ma da quel fatto increscioso, è cominciata la rinascita della cittadina.
Si è puntato molto sul turismo da un giorno e sui giovani con convenzioni con l’Università degli Studi di Torino e con l’organizzazione di eventi di sport nuovi come lo snowboard ed il freestyle. Nel 2006, Bardonecchia ha ospitato le gare di snowboard delle XX Olimpiadi Invernali di Torino.
Oggi Bardonecchia offre una serie di impianti nuovi ed un comprensorio sciistico di primo livello per difficoltà di piste e bellezza dei paesaggi. I 140 Chilometri di piste, non tutte collegate, e i pochi divertimenti notturni non sono l’ideale per una settimana bianca. Ma sono un’ottima idea per un week end di sport e montagna.
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