Questo sito contribuisce alla audience de

Piana di Vigezzo, nuovo stagionale unico con Formazza e tanti progetti per il futuro

Piana di Vigezzo, tanti progetti per il futuro e una stagione pronta a partire con il nuovo stagionale unico con Formazza
Info foto

Davide Franchi

PiemonteFinanza Funiviaria

Piana di Vigezzo, nuovo stagionale unico con Formazza e tanti progetti per il futuro

Apertura invernale prevista l’8 dicembre, con nuovi investimenti sulle strutture ricettive. Sullo sfondo si lavora al progetto di futura espansione del comprensorio sciistico verso la Colma di Craveggia. Ce ne parla Luca Mantovani, amministratore delegato della società Vigezzo & Friends, che da questa stagione si occuperà anche degli impianti di Formazza.

Appena conclusa una soddisfacente stagione estiva, alla Piana di Vigezzo è già tempo di pensare alla nuova stagione invernale che, condizioni meteo permettendo, dovrebbe partire l’8 dicembre. “Ci presentiamo al via con diverse migliorie apportate alle strutture ricettive – ci spiega Luca Mantovani, amministratore delegato della società Vigezzo & Friendsla maggiore novità è rappresentata dalla realizzazione di una nuova struttura dotata di 7 camere (2 doppie e 5 da quattro posti) e centro benessere, che contiamo di inaugurare entro le festività natalizie".

Un’altra novità è rappresentata dalla gestione degli impianti di Formazza, grazie all’aggiudicazione del bando di 15 anni indetto dal Comune. La collaborazione tra le due aree sciistiche è già stata avviata con il lancio di uno stagionale unificato che, sino al 12 novembre, sarà acquistabile al prezzo molto competitivo di 269 €, valevole per tutti dai 6 anni in su. “L’obiettivo iniziale per Formazza – spiega Mantovani - è quello di assicurare una regolare apertura degli impianti, anche grazie ai fondamentali interventi di adeguamento dell’impianto di innevamento della pista Sagersboden, effettuati dal Comune in vista della nuova stagione. Per il futuro ci piacerebbe replicare anche qui gli ottimi risultati ottenuti con la Piana in questi anni".  Presa in gestione nel 2017, in condizioni di difficoltà economiche e tecniche, la Vigezzo & Friends ha infatti ridato nuova vita alla Piana di Vigezzo rilanciando la stagione invernale e favorendo una grande crescita della stagione estiva, conseguita grazie all’organizzazione di eventi e attività in quota. Di particolare rilievo lo sviluppo dei percorsi di mountain-bike che, per merito dell’esposizione meridionale e della quota non troppo elevata, sono utilizzabili anche in inverno, in condizioni di scarso innevamento. Il lavoro svolto ha permesso di consolidare una media di oltre 50.000 primi ingressi annuali. Numeri di grande soddisfazione che fanno guardare con fiducia al futuro. Il primo obiettivo è la realizzazione di nuovi percorsi di mountain-bike adatti anche ai principianti. Sullo sfondo, un più ambizioso progetto, ancora in fase preliminare, riguarda la complessiva riorganizzazione del sistema di impianti sciistici della Piana di Vigezzo con un ampliamento del comprensorio verso la Colma di Craveggia: "il progetto, dal costo previsto di 15 milioni – spiega Mantovani – consentirebbe anche la sostituzione, su nuovo percorso, della seggiovia Cima Trubbio, nonché la creazione di nuove piste più adatte ai principianti verso la Colma di Craveggia. Il tutto sarebbe accompagnato dalla realizzazione di un nuovo bacino che assicuri un adeguato potenziamento dell’impianto di innevamento. Il progetto contemplerebbe - conclude Mantovani - anche il recupero del versante di Arvogno, sul quale si trova una seggiovia inattiva da diversi anni, con modifiche che vedrebbero uno spostamento più in quota della stazione di valle, funzionale a una miglior fruizione del tracciato".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
160
Consensi sui social

PiĆ¹ letti in Regioni

Nevicate deboli in Abruzzo, ma gli sciatori non mancano

Nevicate deboli in Abruzzo, ma gli sciatori non mancano

Numeri importanti quelli registrati a Roccaraso e Campo Imperatore (nella foto) nel weekend appena trascorso. Sono stati 20 mila gli sciatori che hanno affollato le poche piste aperte a Roccaraso che, nonostante il grande impegno organizzativo, a causa della mancanza di neve ha potuto offrire davvero poche piste aperte. Purtroppo in questo periodo anche le temperature non aiutano.