Questo sito contribuisce alla audience de

Masterplan Mondolè 2024, Gian Luca Oliva punta a rilanciare il turismo nel comprensorio monregalese

prato Nevoso 1
PiemonteINTERVISTA

Masterplan Mondolè 2024, Gian Luca Oliva punta a rilanciare il turismo nel comprensorio monregalese

Si chiama “Mondolè 2024” il masterplan realizzato attraverso la collaborazione tra la Regione Piemonte e la società Prato Nevoso Spa, con la consulenza tecnico-strategica di Rina Consulting.

Rina Consulting è una delle più grandi realtà europee a livello di ingegneristica – spiega Gian Luca Oliva, amministratore delegato della Prato Nevoso Spa- Si occupano di grossi piani strategici. Abbiamo pianificato quelli che saranno gli investimenti dei prossimi cinque anni con l’obiettivo di rendere Prato Nevoso sia una stazione all’avanguardia che una stazione internazionale, perché ad oggi la clientela, a causa del numero dei posto letti limitati, è composta da gente proveniente dalla Liguria e dal Basso Piemonte che possiede seconde case”.

La nostra è una località sciistica che vive moltissimo di turisti giornalieri – prosegue Gian Luca OlivaAbbiamo giornate con grossi numeri di presenze. Raggiungiamo circa 30000 persone in paese tra sciatori e non. Molti turisti vengono principalmente nel weekend.  Uno dei nostri obiettivi è quindi quello di aumentare la permanenza dei turisti. I punti su cui lavorare sono: l’innevamento artificiale, l’aumento dei posti letto, che al momento sono 700, la costruzione di strutture alberghiere di qualità, come un hotel a cinque stelle, per poter avere anche clientela di un certo tipo, la realizzazione di una serie di servizi quali spa e parcheggi, e la razionalizzazione degli impianti. A questo proposito, stiamo già sostituendo una seggiovia biposto con una telecabina progettata da Porsche, la prima in Piemonte”.

Il progetto è stato presentato lo scorso 20 settembre a Torino presso il Palazzo della Regione. Un’idea di come cambieranno i numeri del Mondolè lo si ottiene scorrendo i dati sullo sviluppo atteso contenuti nel Piano.

Se gli investimenti negli ultimi 10-15 anni hanno favorito una crescita negli arrivi (+140% dal 2002) e nelle presenze (+110 dal 2002), con l’attuazione del masterplan questi numeri sono destinati a crescere ancora, con un potenziale aumento degli arrivi del 25% (nel 2024) e l’incremento della permanenza da 4 a 6 giorni, per un totale che raggiunge quasi il mezzo milione di presenze l’anno.

Alcuni degli investimenti del “Mondolè 2024” sono già in corso. Per la nuova telecabina, che entrerà in funzione questa stagione, sono stati investiti 8 milioni di euro. Altri 3,5 milioni di euro per potenziare l’innevamento artificiale e 8 milioni di euro, investiti in due nuovi chalet - Himalaya e Everest - per incrementare di altre 400 unità i posti letto del comprensorio sciistico. In più, 3 milioni di euro saranno investiti per realizzare nuovi parcheggi in una chiave che tenga conto della nuova mobilità e della conseguente sostenibilità ambientale: 250 posti al Borgo Stalle e 250 alla Baita Verde.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
608
Consensi sui social

Ultimi in Regioni

In Valle d'Aosta si scia fino al 5 Maggio. Il fatturato della stagione 2023/24 in Valle supera i 112 Milioni!

In Valle d'Aosta si scia fino al 5 Maggio. Il fatturato della stagione 2023/24 in Valle supera i 112 Milioni!

Si sta vivendo un capovolgimento stagionale. In questo aprile che sembra dicembre per temperature e condizioni della neve, saranno ancora aperti in Valle d’Aosta i comprensori di Valtournenche fino a domenica 21 aprile e  Breuil-Cervinia fino a domenica 5 maggio, per poi riaprire il 6 maggio in versione estiva (fino all’8 settembre). Le uniche chiusure anticipate a Cervinia saranno il tappeto Cretaz (dal 25 aprile), la seggiovia Campetto (dal 25 aprile) e la seggiovia Cieloalto (dal 28 aprile).