Sud America
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Paolo Ciotti
La “temporada 2012” sudamericana si avvia alla sua fase finale, per ancora 20-30 giorni circa tutte le stazioni sciistiche garantiranno impianti aperti, dopodiché solo quelle con gli innevamenti migliori e con i climi più rigidi cercheranno di far sciare gli appassionati fino al Ponte dei Santi.
In queste ultime settimane sono entrati nel vivo tutti gli appuntamenti agonistici “neve” sudamericani, proponendo i massimi livelli nelle più diverse discipline, ad ulteriore testimonianza di quando il “Circo Bianco” nei nostri mesi estivi giri tra Cile ed Argentina.
Giovedì 6 Settembre 2012
Ovviamente lo sci alpino la fa da padrona con 20 appuntamenti FIS tra agosto e ottobre in 11 stazioni diverse, per tutte e quattro le discipline e per tutte le categorie: è la South America Cup (SAC) della FIS, che include anche i campionati nazionali argentini, cileni e brasiliani. Buona parte di queste competizioni vedono al via molti dei “big” della Coppa del Mondo in loco per i propri tradizionali allenamenti, dando a questi appuntamenti reale prestigio internazionale. Non sono mancate le paracompetizioni per portatori di handicap.
Ovviamente la SAC è stata prevista anche per le competizioni di snowboard, con 4 appuntamenti nelle tre discipline.
A Ushuaia, Terra del Fuoco, si è invece appena concluso il mese internazionale dello sci di fondo: alla tradizionale e popolare granfondo Marchablanca, ormai giunta alla sua 26ma edizione, si è aggiunta la già collaudata UshuaiaLoppet di 42km dal taglio maggiormente agonistico e, novità 2012, si è tenuta la Mini-Marchablanca, rivolta ai minori di 13 anni, e infine l’evento Masterclass, con 2 giorni di prove in classico e skating.
Le ultime nevi del mondo di Ushuaia hanno però fatto da teatro anche alla Coppa del Mondo di Freestyle, dopo altre tappe FIS sulle nevi cilene anche di Ski Cross. Sempre nella polivalente Ushuaia si è tenuto anche quest’anno lo Sled Dog Race, appuntamento di caratura internazionale.
Oltre agli eventi agonistici delle discipline invernali più ufficiali non mancano grandi happening “Big Air” sui tanti snowpark attrezzati, oltre a diverse competizioni freeride su tracciati eccezionalmente spettacolari.
A tutto ciò si aggiungono appuntamenti agonistici assolutamente tipici delle nevi argentine, itineranti su tutte le principali stazioni sciistiche: il Rugby-X extreme, il torneo di rugby su neve e il Polo su neve, versione invernale dello sport nazionale argentino (dopo il calcio).
Da segnalare anche le partecipatissime gare di Tetrathlon, che trovano nelle località patagoniche teatro perfetto di svolgimento: competizioni dove si pratica in sequenza e sotto cronometro sci, mountain bike, canoa e corsa.. la fatica e lo spettacolo sono assolutamente garantiti!
L’attuale “temporada” non sta tradendo le attese da alcun punto di vista: neve abbondante, paesaggi mozzafiato, movida e atmosfere magiche e coinvolgenti fanno da corollario ad un fittissimo calendario agonistico che può essere apprezzato sia partecipandovi che semplicemente come spettatori; d’estate è realmente impossibile offrire di meglio agli appassionati della neve!
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