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Tatiana Ivanova risorge a Lillehammer e torna al successo dopo 2 anni. Buona prima run per l'azzurra Sandra Robatscher

Tatiana Ivanova risorge a Lillehammer e torna al successo dopo 2 anni. Buona prima run per l'azzurra Sandra Robatscher
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Tatiana Ivanova risorge a Lillehammer e torna al successo dopo 2 anni. Buona prima run per l'azzurra Sandra Robatscher

Incredibile epilogo finale a Lillehammer nel nono appuntamento della Coppa del Mondo di slittino femminile. A vincere è stata la russa Tatiana Ivanova letteralmente "risorta" nella giornata odierna dopo aver disputato una stagione fin qui deludente, che ha preceduto nell'ordine la canadese Gough e la tedesca Eitberger.

La ventitreenne di Chusovoy quest'oggi è finalmente riuscita a ritrovare lo smalto di un tempo, confermando sul campo quanto di buono mostrato nella giornata precedente nel corso della Nations Cup di qualifica. La russa grazie ad uno straordinario 47.590 nuovo record dell'impianto norvegese stabilito nel corso della prima discesa, ha da subito messo le cose in chiaro chiudendo la prima frazione al comando seppur con un margine di appena 60 millesimi di vantaggio su Natalie Geisenberger. Con un divario così limitato considerati i precedenti ci si sarebbe aspettati un crollo psicologico da parte di Ivanova atleta genio e sregolatezza di questa disciplina, invece l'epilogo finale è stato tutt'altro che scontato.

Geisenberger autentica dominatrice delle ultime tre stagioni compresa quella attuale, ha provato ad attaccare disegnando per tre quarti di gara delle traiettorie perfette che la stavano portando a strappare il record della pista stabilito da Ivanova nella run precedente. Quando tutto sembrava pronto per applaudire l'ennesima grande prestazione della bavarese accadeva l'imponderabile.

Geisenberger usciva troppo forte da una curva sinistra sbattendo violentemente contro la successiva sponda sinistra del catino nel tratto più veloce dell'impianto scandinavo lasciando sul ghiaccio la bellezza di 8 decimi, abbandonando i propositi di recupero e sprofondando in quinta posizione.

Probabilmente senza l'erroraccio della tedesca, Ivanova non sarebbe stata in grado di difendere la propria leadership dato che al penultimo intermedio la teutonica le era davanti di 45 millesimi, ma le gare si sa si vincono e si perdono al traguardo e quest'oggi il cronometro ha dato ragione alla russa. Per la ventitreenne di Chusovoy che in questa stagione non era mai andata oltre il nono posto, si tratta del terzo successo della carriera interrompendo un digiuno di vittorie che durava dal 15 dicembre 2012 quando si impose a Sigulda. Il trionfo odierno darà grande morale alla slittinista russa che tra quindici giorni potrebbe far parte della rosa delle principali indiziate per una medaglia ai Campionati del Mondo di Sigulda lei che da sempre ha un feeling particolare con la pista baltica.

Il podio è stato completato dalla canadese Alex Gough staccata di oltre 4 decimi dalla vincitrice e dalla tedesca Dajana Eitberger che prosegue la striscia di quattro podi consecutivi ottenuti esclusivamente nell'anno solare 2015.

Ottimo quarto posto per Ekaterina Baturina che a distanza di sette giorni dalla sua migliore performance della carriera, riesce a migliorare il suo personal best in una competizione di Coppa del Mondo. Completano la top ten Anke Wischnewski sesta, Tatjana Huefner settima, Kimberley McRae ottava, Ekaterina Katnikova nona e Arianne Jones decima, con le due tedesche fortemente penalizzate da un brutta prima discesa che le ha viste chiudere rispettivamente al nono e all'undicesimo posto parziale.

Le due giovani azzurre in gara Sandra Robatscher e Andrea Voetter hanno chiuso in dodicesima e quindicesima posizione. Risultati che guardando solamente la classifica finale possono sembrare piuttosto anonimi ma che invece vanno intepretati positivamente. Robatscher in particolare ha disputato un'eccellente prima discesa che l'ha portata a terminare la run iniziale addirittura al quinto posto assoluto. Nella manche conclusiva la diciannovenne medaglia di bronzo ai recenti mondiali junior ha commesso qualche sbavatura di troppo che l'ha spinta fuori dalla top ten. Considerata la giovane età delle due ragazze ci può stare questa incostanza tra una discesa e l'altra, virtù che può essere migliorata solamente acquisendo esperienza nel corso delle prossime stagioni.

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di slittino femminile è in programma tra tre settimane ad Altenberg in Germania dove si disputerà pure una Race Sprint. Nel frattempo i protagonisti di questo sport saranno impegnati a metà febbraio ai Campionati del Mondo di Sigulda.

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