Ustiugov vince la sprint della Val Mustair, primo podio stagionale per Pellegrino

Il russo aveva già evidenziato una schiacciante superiorità nelle qualificazioni, rifilando oltre quattro secondi allo stesso Pellegrino, primo inseguitore. Primato ribadito poi sin da un quarto di finale di altissimo livello, che ha visto impegnati i primi due del mattino, il terzo (Lucas Chanavat) e il quinto (Emil Iversen). Nell’occasione, Ustiugov ha preceduto Chavanat, mentre Pellegrino e Iversen hanno dovuto attendere la qualificazione per ripescaggio.

La semifinale ha confermato lo status di uomo da battere del russo, che si è infine ripetuto addirittura per distacco in finale.

Nell’atto conclusivo, la sua fuga è stata favorita da un contatto tra Krogh e Pellegrino, avvenuto proprio nel momento in cui il valdostano si accingeva a scavalcare il norvegese e a tentare una comunque improbabile caccia al leader. I due non hanno riportato in ogni caso conseguenze, e hanno così avuto modo di andare a occupare i gradini meno nobili del podio.

Per Pellegrino si tratta di un risultato particolarmente significativo, e non soltanto perché riscatta un inizio di stagione al di sotto delle attese. Si tratta infatti del 14esimo piazzamento tra i primi tre in gare sprint di primo livello: tanti quanti quelli di Christian Zorzi.

Quarto un brillante Martin Johnsrud Sundby, confermatosi quale chiaro favorito per il successo finale.

Completano la classifica della finale il 22enne Chanavat e Alex Harvey, poco pimpante in qualificazione ma capace di passare un po’ a sorpresa due turni.

Si è fermato ai quarti di finale l’altro azzurro qualificatosi tra i migliori 30, Francesco De Fabiani, messo fuori gioco anzitempo da una caduta.

Sundby mantiene saldamente la testa della generale di Coppa del Mondo, con 590 punti. Ne rosicchia soltanto 3 Krogh, che sale a 455. Iversen si porta in terza piazza con 354, scavalcando Matti Heikkinen, fermo a 329. Sempre quinto Calle Halfvarsson, con 316.

La graduatoria del Tour de Ski vede naturalmente al comando Ustiugov, seguito da Pellegrino (+8.2 secondi) e Krogh (+13.8). Sundby, quarto, rende al connazionale appena 3.2 secondi dopo una prova a lui sfavorevole. 24esimo De Fabiani, a poco più di un minuto dal capoclassifica.

1. Sergey USTIUGOV (RUS) 3:00.50

2. Federico PELLEGRINO (ITA) +2.03

3. Finn Hågen KROGH (NOR) +2.80

4. Martin Johnsrud SUNDBY (NOR) +3.52

5. Lucas CHANAVAT (FRA) +10.25

6. Alex HARVEY (CAN) +15.93