Tour de Ski, bis di Ustiugov in Val Mustair

Ustiugov ha piazzato l’affondo decisivo sulla rampa conclusiva, nell’ultima delle quattro tornate da 2 km e mezzo in programma. La progressione gli ha consentito di acquisire un margine risicato ma decisivo nei confronti di Sundby, leggermente incrementato nel successivo tratto in discesa, anche grazie a materiali eccellenti.

Il russo non ha di fatto avuto bisogno, sul rettilineo d’arrivo, di sfoderare le proprie doti di sprinter, ed è stato anzi Sundby a doversi guardare dal ritorno dei compagni di squadra.

Il duello che ha caratterizzato le ultime centinaia di metri aveva vissuto un antipasto in occasione della volata per i secondi di bonus, in palio dopo 3100 metri di gara, con Sundby capace in quel caso di prevalere. Alla luce della sorprendente débâcle di Finn Hågen Krogh, giunto 34esimo a oltre 50 secondi dal vincitore, e dei pesanti distacchi accumulati già ieri dagli altri pretendenti al podio finale, la sfida sembra poter diventare il leitmotiv del Tour de Ski.

Tra i big, convincente anche la prova di Dario Cologna, pur costretto ancora una volta a rimandare l’appuntamento con il successo di fronte al pubblico amico. Lo svizzero ha navigato nelle posizioni di vertice per tutta la gara, chiudendo in quinta piazza, per un solo decimo davanti a Matti Heikkinen.

Nei 10 anche Marcus Hellner, chiamato a reggere quasi da solo le sorti della Svezia in assenza di Calle Halfvarsson, Iivo Niskanen, Alex Harvey e Simen Hegstad Krüger.

Il migliore degli italiani è stato, secondo pronostico, Francesco De Fabiani. Il valdostano ha comunque dimostrato di essere ancora lontano dagli standard della stagione scorsa, fermandosi ad una 20esima posizione. A punti anche Giandomenico Salvadori, 25esimo, e Federico Pellegrino, 29esimo. Fuori dai 30, invece, Maicol Rastelli (41esimo), Dietmar Nöckler (53esimo) e Giorgio Di Centa (56esimo).

La nuova classifica generale del Tour de Ski vede naturalmente sempre Ustiugov al comando, con 18.9 secondi di margine su Sundby. Già molto distanti tutti gli altri: Harvey, terzo, paga 59.6 secondi. Seguono Andrey Larkov (oggi 11esimo), Emil Iversen (18esimo), Cologna e Andrew Musgrave (17esimo). Ottavo Pellegrino, mentre Da Fabiani sale in 21esima piazza.

La graduatoria di Coppa del Mondo vede sempre più saldo in testa Sundby, che grazie al 46-0 odierno porta a 181 lunghezze il margine su Krogh (636 contro 455). Terzo è Iversen con 367 punti, tallonato da Heikkinen (363) e Ustiugov (350).

1. Sergey USTIUGOV (RUS) 24:50.0

2. Martin Johnsrud SUNDBY (NOR) +1.9

3. Didrik TØNSETH (NOR) +2.3

4. Sjur RØTHE (NOR) +3.3

5. Dario COLOGNA (SUI) +5.5

6. Matti HEIKKINEN (FIN) +5.6

7. Marcus HELLNER (SWE) +6.0

8. Iivo NISKANEN (FIN) +7.0

8. Alex HARVEY (CAN) +7.0

10. Simen Hegstad KRÜGER (NOR) +7.3

1. Sergey USTIUGOV (RUS) 26:26.2

2. Martin Johnsrud SUNDBY (NOR) +18.9

3. Alex HARVEY (CAN) +59.6

4. Andrey LARKOV (RUS) +1:01.5

5. Emil IVERSEN (NOR) +1:09.2

6. Dario COLOGNA (SUI) +1:10.4

7. Andrew MUSGRAVE (GBR) +1:14.8

8. Federico PELLEGRINO (ITA) +1:17.5

9. Marcus HELLNER (SWE) +1:17.8

10. Didrik TØNSETH (NOR) +1:22.7