Doppio successo per Nejc Dezman nella Coc di Erzurum, dove Sebastian Colloredo ha ottenuto il secondo podio stagionale!

Tra i team di vertice, solo quello sloveno ha portato le proprie punte di diamante della seconda squadra, rendendo le gare a senso unico. Tra gli assenti più prestigiosi si contano gli austriaci, i polacchi, i norvegesi, i tedeschi, i nipponici, i cechi e gli svizzeri. Dunque è stata un’occasione propizia, per tutte le nazioni di seconda fascia, per raccogliere pesantissimi punti in ottica qualificazione ai giochi olimpici di Pyeong Chang 2018.

Il primo concorso si è disputato sul trampolino HS 140 del complesso di Erzurum ed è stato vinto per un’inezia da Nejc Dezman sul compagno di team Jaka Hvala. La prima serie è stata decisiva in favore dell’atleta di Kranj, capace di chiuderla al comando con un margine si 3.5 punti sulla concorrenza.

Nel momento decisivo, il campione iridato junior del 2012 ha amministrato il vantaggio, grazie ad un salto eccezionale da 143 m (a mezzo metro dal record del trampolino), chiudendo con soli 4 decimi sull’arrembante saltatore di stanza a Ponikve.

Terzo gradino del podio per Sebastian Colloredo, autore di una prestazione di alto livello, che l’ha portato a far segnare il terzo punteggio in entrambe le manche. Il tarvisiano è comunque rimasto ampiamente lontano dalla vittoria, infine distante di 16.7 lunghezze. Per lui è stata la seconda gara stagionale nella top 3, dopo la medesima piazza conquistata nella prima di Ruka.

Il giorno successivo la scena è stata conquistata nuovamente da Dezman e Hvala, ma si è aggiunto un terzo incomodo: Rok Justin, sesto in gara uno. Quest’ultimo ha concluso la prima serie davanti a tutti, anche grazie alle ridotte dimensioni dell’impianto su cui si sono trovati a competere (normal hill HS 109).

Nel secondo segmento di gara, l’atleta di Zirovnica non si è confermato sul livello dei più quotati connazionali, scivolando all’ultimo posto del podio. Quindi la vittoria è stata nuovamente appannaggio del compaesano dei fratelli Prevc, questa volta con un margine di 2.5 punti sul ventitreenne più titolato.

Erzurum è dunque una località magica per Dezman, vincitore delle ultime tre competizioni ufficiali da lui disputate in terra turca, tra cui la già citata prova individuale dei mondiali giovanili. Proprio quest’ultima competizione vide Hvala prendere la medaglia d’argento, in questo caso atleta più piazzato che vincente in medio oriente.

Complessivamente il team sloveno ha ottenuto 9 risultati nei migliori 6 tra sabato e domenica, grazie a Miran Zupancic (5° e 4°) e Matjaz Pungertar (4° nella competizione sul large hill). Gli unici capaci di opporsi in parte al dominio della superpotenza dell’est Europa sono stati Colloredo e Lauri Asikainen, rispettivamente  5° e 6° nella seconda prova.

Per quanto riguarda la qualificazione olimpica, i padroni di casa turchi hanno fatto il colpaccio, anche in virtù dei soli 28 atleti iscritti alla tappa: dei ragazzi allenati da Pekka Niemela il migliore è stato Fatih Arda Ipcioglu, dodicesimo in entrambe le prove, seguito da Muhammet Irfan Cintimar (17° e 15°). I due avranno buone possibilità di difendere il posto provvisoriamente portato in dote, più difficile sarà per gli altri compagni di team, comunque tutti pesantemente a punti.

Discorso analogo ai leader del movimento asiatico per il francese Thomas Roch Dupland (11° e 13°), il kazako Nikolay Karpenko (14° e 18°), l’estone Arrti Aigro (25° e 13°) e il friulano Federico Cecon (15° e 16°).

Anche Roberto Dellasega è stato impegnato nelle competizioni del week-end di Erzurum, con un 20° ed un 23° posto. I risultati dei due più giovani azzurri, i migliori stagionali, riducono al lumicino le speranze di essere convocati per i Mondiali di Lahti, infatti non possono essere soddisfacenti questi piazzamenti in un contesto di gara meno qualificato della FIS Cup, prova ne è che molti dei 28 presenti non avevano ancora marcato punti nemmeno nelle gare di terzo livello.

Dal punto di vista dei pettorali supplementari per l’ultimo periodo della Coppa del Mondo, la Slovenia si è già messa al sicuro il proprio, con Dezman a 200 punti. A seguire c’è addirittura l’Italia con Colloredo a 105, e la Finlandia con Asikainen a 76. Comunque sia il periodo in corso è quello con il più alto numero di gare (8), tra cui un paio negli Stati Uniti ad Iron Mountain. Dunque per la squadra azzurra non sarà semplice difenderne uno, soprattutto per la simultaneità con l’appuntamento iridato.

Nella classifica generale della Coppa Continentale Zupancic è balzato al comando con 595 punti, seguito da Dezman (556) e gli assenti Clemens Aigner (521), Florian Altenburger (443) ed Elias Tollinger (424).

Ora il circuito cadetto del salto con gli sci si sposta nel centro Europa, dove sono previste due competizioni sul large hill di Brotterode, tra sabato 11 e domenica 12 febbraio.

COC ERZURUM I – HS 140

1 . DEZMAN Nejc (SLO) 269.7
2. HVALA Jaka (SLO) 269.3
3. COLLOREDO Sebastian (ITA) 253.0
4. PUNGERTAR Matjaz (SLO) 250.2
5. ZUPANCIC Miran (SLO) 243.7
6. JUSTIN Rok (SLO) 238.4

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COC ERZURUM II – HS 109

1 . DEZMAN Nejc (SLO) 263.2
2. HVALA Jaka (SLO) 260.7
3. JUSTIN Rok (SLO) 256.7
4. ZUPANCIC Miran (SLO) 253.2
5. COLLOREDO Sebastian (ITA) 244.1
6. ASIKAINEN Lauri (FIN) 243.9

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