Lara Malsiner terza nell'Alpen Cup di Tschagguns/Partenen

ALPEN CUP
In contumacia della tedesca Agnes Reisch, vincitrice delle sei gare sin qui disputate e impegnata nella Continental Cup di Trondheim, il successo nella prova di sabato è andato comunque a un’atleta classe 1999. Infatti ha primeggiato sul filo di lana l’austriaca Claudia Purker, risultata nettamente la migliore del lotto nella seconda serie.

Piazza d’onore per la tedesca Sophia Görlich, mentre si è piazzata terza l’azzurra Lara Malsiner. La quattordicenne gardenese ha perso due posizioni dopo aver chiuso al comando la prima serie, ma ha conquistato il primo podio della carriera nel circuito di Alpen Cup.

TSCHAGGUNS/PARTENEN (I) – HS66
1. PURKER Claudia (AUT) 222.3
2. GÖRLICH Sophia (GER) 219.1
3. MALSINER Lara (ITA) 218.6
4. RAUDASCHL Elisabeth (AUT) 216.9
5. HESSLER Pauline (GER) 213.8

 

Domenica è andata in scena un'altra competizione molto incerta in cui si è imposta Pauline Hessler. La tedesca ha conquistato la prima vittoria della carriera superando di stretta misura l'austriaca Elisabeth Raudaschl e la connazionale Sophia Görlich, all'ennesimo piazzamento sul podio dell'estate.

Lara Malsiner ha pagato un brutto primo salto e ha concluso settima, realizzando però il miglior punteggio nella seconda serie. Oltre alla quattordicenne gardenese, erano impegnate anche altre due italiane. Veronica Gianmoena ha concluso undicesima e decima. Alice Puntel si è piazzata due volte sedicesima.

TSCHAGGUNS/PARTENEN (II) – HS66
1. HESSLER Pauline (GER) 205.7
2. RAUDASCHL Elisabeth (AUT) 203.5
3. GÖRLICH Sophia (GER) 203.2
4. PURKER Claudia (AUT) 201.6
5. SRSEN Julija (SLO) 201.2

Al termine del segmento estivo dell’Alpen Cup la classifica generale è guidata da Agnes Reisch con 600 punti, seguita da Elisabeth Raudaschl a 381 a e da Luisa Görlich con 366. Lara Malsiner è quinta a quota 304.

Le prossime competizioni si terranno durante l’inverno. In gennaio a Ziri (Slovenia) e Schonach (Germania) e in marzo a Chaux-Neuve (Francia).

 

 

FIS CUP
Sabato Sara Takanashi non è stata la sola giapponese a vincere una competizione Fis. Infatti a Rasnov, nel terzo livello del salto femminile, si è imposta la sua connazionale Ayaka Igarashi.

La quindicenne di Shimokawa ha fatto la differenza nella seconda serie dando un dispiacere alla beniamina di casa Daniela “Dana” Haralambie (foto), costretta ad accontentarsi della piazza d’onore, mentre il podio è stato completato dall’austriaca Lisa Wiegele, retrocessa al terzo posto dopo aver chiuso al comando la prima serie.

Staccatissime le altre concorrenti, tra cui si segnala il quinto posto della quattordicenne Valentina Sderzhikova, rappresentante del nascente movimento kazako.

RASNOV (I) – HS71
1. IGARASHI Ayaka (JPN) 228.3
2. HARALAMBIE Daniela (ROU) 226.3
3. WIEGELE Lisa (AUT) 223.1
4. MILITARU Carina (ROU) 199.7
5. SDERZHIKOVA Valentina (KAZ) 213.8

Domenica Haralambie si è però presa la rivincita rivelandosi profeta in patria. La diciassettenne romena si è imposta grazie allo stile in quanto ha battuto la più giovane asiatica di 3 decimi di punto seppur saltando complessivamente mezzo metro in meno.

La quindicenne nipponica ha infatti pagato dazio sulle valutazioni dei giudici nella prima serie, non riuscendo a rimontare il distacco accumulato. Nuovamente terza l’austriaca Lisa Wiegele, mentre la kazaka Valentina Sderzhikova, che (a meno di cambiamenti di regole) sarà eleggibile in Coppa del Mondo a partire dal 2016-2017, ha concluso quarta.

RASNOV (II) – HS71
1. HARALAMBIE Daniela (ROU) 224.3
2. IGARASHI Ayaka (JPN) 224.0
3. WIEGELE Lisa (AUT) 220.4
4. SDERZHIKOVA Valentina (KAZ) 203.9
5. RAJDA Kinga (POL) 198.9

Per la cronaca la Fis Cup estiva è stata vinta dalla tedesca Gianina Ernst grazie ai 340 punti ottenuti nelle qualificate gare di Villach e Hinterzarten. CLICCA QUI per la classifica finale completa.