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Dal 2020 fuori dai calendari la combinata alpina a favore dei City Event e dei paralleli?

Dal 2020 fuori dai calendari la combinata alpina a favore dei City Event e dei paralleli?
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Dal 2020 fuori dai calendari la combinata alpina a favore dei City Event e dei paralleli?

Tanta carne sul fuoco al Congresso Mondiale della Fis che si è aperto quest'oggi a Portorose in Slovenia. I dirigenti della federazione internazionale dello sci dovranno in questi giorni impartire le linee guida per definire gli scenari futuri dello sci alpino a cominciare dai format di gara.

Stando ad alcune indiscrezioni raccolte dalla televisione nazionale austriaca ORF, la Fis sarebbe in procinto di togliere dal calendario della Coppa del Mondo e dal programma dei Campionati Mondiali la Combinata Alpina e di inserire al suo posto i City Event ed i paralleli. Questa importante modifica dovrebbe partire a cominciare dalla stagione 2020-2021 con l'inserimento in calendario di 7 prove in parallelo alcune individuali e alcune a squadre (Team Events ndr).

L'esclusione della combinata come anticipato in precedenza, non si limiterebbe solamente a livello di Coppa del Mondo ma avrebbe effetto anche nell'ambito dei campionati mondiali e quindi l'ultima rassegna iridata che garantirà medaglie ai combinatisti sarà con ogni probabilità quella di Aare 2019.

Sempre nell'ambito di questo importante congresso, la FIS dovrà prendere una decisione anche riguardo il futuro del supergigante. Stando alle parole del grande capo dello sci maschile Waldner il superg di oggi è ormai sempre più simile ad una discesa corta piuttosto che una disciplina con un'anima propria, e su questo aspetto la federazione dovrà trovare una soluzione. Nel corso della passata stagione si era addirittura ventilata l'ipotesi di cancellare il supergigante dalla Coppa del Mondo e di tornare ad impostare i calendari come negli anni precedenti all'inverno 1982-83 ovvero considerando unicamente slalom, gigante e discesa.

La Federazione Internazionale inoltre starebbe valutando anche la riduzione a quota cinquanta del numero dei partecipanti alle gare del massimo circuito dello sci per venire incontro alle esigenze televisive

Non resta dunque che aspettare il 27 maggio prossimo data dell'ultimo giorno del congresso per capire quante di queste indiscrezioni verranno confermate.

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