Kjetil Jansrud: "Straordinario vincere due gare su tre qui a Kvitfjell!"

Kjetil Jansrud: “E’ stato molto difficile oggi, mi sentivo bene in partenza ma sentivo gli intermedi di Aksel che era veloce in alto ma perdeva molto tempo in basso. Dopo la gara di Aksel, gli allenatori mi hanno detto di stare attento nella parte bassa perché se volevo prendere questo posto sul podio avrei dovuto sciare veloce lì. Alla fine ho provato a mescolare attacco e intelligenza e ho fatto una buona gara. E' pazzesco come nello sci così tanti lottano per la vittoria per tutto il tempo ed essere riuscito a coglierne due su tre qui è semplicemente straordinario”.

Patrick Küng: “Oggi è andata davvero bene. Questo secondo posto mi rende particolarmente felice dopo che nelle due discese non ero riuscito a far bene. La visibilità era scarsa, la neve era bagnata e sicuramente non era facile sciare ma oggi ho fatto davvero una buona gara. Nella parte centrale ho sciato veramente bene ma ha perso un po' di tempo da Kjetil in alto. Per me questa è un’altra buona giornata, ho sciato bene e ho fatto il massimo con la scarsa visibilità e in condizioni difficili. E’ stato così molto spesso quest'anno, ed è tempo per il meteo di darci una tregua e magari alle finali di Lenzerheide potremmo avere delle giornate soleggiate”.

Matthias Mayer: “Nel complesso è stato un buon weekend per me, dopo l’uscita di venerdì, ieri e oggi si sono rivelati quasi perfetti. Devo dire che martedì sembrava che non avremmo fatto gare e invece ne abbiamo fatte tre, tre gare difficili ma è stato incredibile. Ora vado a Kranjska Gora, proverò il gigante, farò un po’ di allenamento. Sono pronto ad affrontare queste ultime due settimane di Coppe del Mondo”.

Aksel Lund Svindal: “L’obiettivo qui era il podio e ho fatto quarto, quinto e sesto, ci sono andato vicino ma non abbastanza. Le coppe di discesa e superG sono due cose belle. Nella battaglia per la generale la mia situazione è peggiorata un po'. La mia media nelle discipline di velocità stava raggiungendo la top 3, che è quello che Marcel ha fatto nelle gare tecniche. Se riesce a mantenerla non sarà un bene per me”.