Anna Fenninger in testa alla prima manche del secondo gigante di Åre

L’austriaca, su un percorso accorciato a causa della pioggia e del vento, ha preceduto di 12 centesimi la seconda di ieri, la francese Anémone Marmottan, l’unica a rimanerle piuttosto vicina visto che la terza, la slovena Tina Maze, è terza a 42 centesimi. Quarta a 48 la tedesca Viktoria Rebensburg ancora una volta rediviva dopo esserlo già stata col bronzo olimpico di Sochi, quinta e sesta le svedesi Maria Pietilä-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby, ottava e nona le austriache Eva-Maria Brem e Kathrin Zettel. E’ uscita Lara Gut con un’internata in curva sinistra sull’ultimo cambio di pendenza come spesso le è capitato in questa stagione, molto indietro la statunitense Mikaela Shiffrin, diciottesima, e la tedesca Maria Riesch, ventiduesima, che quasi sicuramente verrà sorpassata da Fenninger in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo al termine di questa gara.

Settima, decima e undicesima le azzurre Nadia Fanchini, Manuela Moelgg e Federica Brignone, di italiane ne vedremo ben sette nella seconda manche: oltre a Francesca Marsaglia, ventiquattresima, e Denise Karbon, venticinquesima, si sono qualificate per la prima volta in carriera tra le trenta di un gigante di Coppa del Mondo Nicole Agnelli, ventottesima, e Michela Azzola, ventinovesima. Finisce qua invece la gara di Elena Curtoni, trentacinquesima, e Sabrina Fanchini, trentanovesima.