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Serie A - Itas Cup: Appiano espugna Asiago in gara 1 dei quarti

Serie A - Itas Cup: Caldaro espugna Asiago in gara 1 dei quarti
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Max Pattis

HockeyHockey - Italia

Serie A - Itas Cup: Appiano espugna Asiago in gara 1 dei quarti

Gara 1 dei quarti di finale regala la sorpresa di Asiago, dominatrice della stagione regolare, sconfitta in casa da Appiano,  all'esordio nei play-off. Milano supera il Valpe solo all'overtime

Asiago – Appiano 3-4 (1-1/2-3/0-0)

Esordio con amara sorpresa per Asiago, leader della stagione regolare, nei playoff dove, dopo una sosta di una settimana, incontra Appiano, al primo impegno della sua storia nella post-season della serie A. I padroni di casa sembrano poter fare loro la partita, come da pronostico, e quando il cronometro non ha ancora completato 4 giri vanno a segno con Matteo Tessari. Appiano, reduce dall'eliminazione del Cortina nel pre-playoff, rimane in partita e riequilibra la situazione su una distrazione del goalie dei padroni di casa Marozzi che si fa sorprendere da un tiro dalla distanza di Raffeiner. I pirati altoatesini provano a mettere il naso davanti, nel secondo drittel, con Fabian Ebner al 27' per un vantaggio che dura solo 3 minuti fino al pareggio di Miglioranzi quando si è esattamente a metà incontro. La seconda parte della frazione centrale lancia Appiano: tra il 31' e il 36' arriva l'uno-due decisivo firmato Unterkofler e Waldner. Asiago accorcia a fil di sirena con DeVirgilio ma non riesce a pareggiare in un terzo periodo nel quale le tenta tutte. 

Milano – Valpellice 2-1 OT.(0-0/1-1/0-0/1-0)
Derby del Nord-Ovest combattuto come da tradizione all'Agorà: il Valpellice vuole vendicarsi della sconfitta nella semifinale di Coppa Italia e inizia mettendo sotto pressione i padroni di casa che solo nella seconda parte del primo periodo si fanno vedere dalle parti di Sidor, protgonista come l'omologo rossoblu Caffi, dei primi venti minuti che si chiudono a reti inviolate. Il Valpe al 23'57" va in vantaggio con un tocco di Pope su respinta del portiere di Milano che solo in chiusura di secondo drittel, quando mancano solo 6 secondi alla sirena, trovano il pareggio con Fontanive che devia una stoccata di Lutz. La gara diventa una lotta all'arma bianca su ogni puck ma tra occasioni sprecate da ambo le parti e ingenuità, il terzo periodo non vede segnature anche se l'inerzia del match inizia a prendere la strada dei padroni di casa. Dopo 1'50" nell'overtime, arriva la rete che fa esplodere l'Agorà: Campanale supera con un rovescio Sidor e porta sull'1-0 nella serie Milano.  
Rittner Buam  – Gherdeina 5-3 (1-0/1-2/3-1)
Gara 1 sul filo dell'equilibrio per almeno 50' minuti anche all'Arena Ritten di Collalbo dove i padroni di casa faticano più del previsto a vincere la resistenza di un mai domo Gardena. I campioni in carica si portano in vantaggio a 6'46 con Daccordo che assiste Johansson che colpisce. Le Furie di Selva provano a reagire ma in chiusura di primo periodo rischiano di capitolare ancora se non fosse per un salvataggio di Mark Demetz. Il pericolo corso suona la sveglia per il Gherdeina che al 23'25" pareggio con Rupert Stapfer e cinque minuti dopo trova il vantaggio con Fabio Kostner, vantaggio che dura solo 114 secondi fino al pareggio di Daccordo che manda al secondo intervallo su di un piano di perfetta parità. I padroni di casa riescono ad allungare nella prima parte del terzo drittel: dopo 100 secondi segna Tudin, al 49'41" Rissmiller sigla il 4-2. I gardenesi provano a stare in partita con Stampfer in inferiorità numerica quand mancano sei minuti ma tutti gli assalti sono vani. Rissmiller a porta vuota negli ultimi secondi arrotondano la vittoria di Renon. 
 
Val Pusteria – Vipiteno 7-3 (5-1/2-1/0-1)
 
Non c'è storia a Brunico dove Vipiteno, prima in classifica del Playoff Round, non trova il filo del discorso nei primi venti minuti e dopo 15' si trova sotto un passivo, irreparabile, di cinque reti. Il festival dei Lupi è iniziato da Oberrauch dopo 6 minuti, seguono il raddoppio dello stesso Oberrauch (10'52"), Andergassen (12'19), Bona (13'39") e il solito Oberrauch (15'19"). Cinque sberle in nove minuti che risvegliano quanto meno l'orgoglio dei Broncos che trovano la rete della bandiera nell'ultimo giro di orologio della prima frazione con Jason Walters. Nei primi nove minuti del secondo drittel il vantaggio dei Lupi si allarga, prima Andergassen e poi Armin Hofer ed è 7 quando manca ancora mezz'ora di gioco. Le reti di Owens a 31'32 e di Deluca a trenta secondi dalla sirena finale sono solo per le statistiche. 
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