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KHL - A Ovest CSKA, SKA, Jokerit Helsinki e Dinamo Mosca sono già ai playoff

KHL - A Ovest CSKA, SKA, Jokerit Helsinki e Dinamo Mosca sono già ai playoff
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KHL - A Ovest CSKA, SKA, Jokerit Helsinki e Dinamo Mosca sono già ai playoff

La pausa per l’All-Star Game, decisamente più spettacolare secondo tutte le cronache dell’omologo americano, è arrivata quando nella KHL restano per tutte le squadre una dozzina di partite da giocare prima del termine della stagione regolare, per la prima volta a 60 incontri, con cinque dei sedici posti per i playoff già assegnati.

Ad Ovest le due squadre dell’esercito la stanno facendo da padrone. A guidare la classifica, e a candidarsi per la vittoria della Continental Cup riservata ai vincitori della stagione regolare, è il CSKA Mosca (.771) che su 48 partite giocate ne ha perse solo 8 e possiede la migliore difesa della KHL con sole 80 reti subite (1,67 a partita). Gli stellati dominano le classifiche individuali: Alexander Radulov è in testa con 61 punti come top-scorer, il francese Stephane Da Costa è terzo per reti realizzate, il portiere canadese naturalizzato bielorusso Kevin Lalande con il suo 94% è il migliore di tutta la Lega. A contrastare la nuova Armata Rossa sono i soldati della SKA di San Pietroburgo (.720) che oppongono al capocannoniere all-time Radulov, l’altra metà dell’hockey russo, Ilya Kovalchuk, Il veterano con 11 stagioni NHL alle spalle, e il ventitreenne stella del futuro Artemi Panarin.

Alla prima stagione nella KHL, prima squadra nordica della storia della Lega, i finlandesi del Jokerit Helsinki (.694) stanno dimostrando di potersela giocare con tutti e si candidano a migliorare il record per una nuova entrata nel cammino post-season (nessuna nuova franchigia ha superato il primo turno) con la spinta di un sorprendente Steve Moses che guida la classifica per reti segnate, 21. La Dinamo Mosca (.674), vincitrice della Gagarin Cup nel 2012 e nel 2013 è comodamente seduta al quarto posto.

Il terremoto dell’estate con l’uscita dalla Lega di tre squadre, tutte della West Conference, come l’ucraina Donbass, la ceca Lev Praga e lo Spartak Mosca, vuoi per problemi bellici, vuoi per problemi finanziari, ha cambiato gli equilibri nella caccia alle altre posizioni playoff dove le prime due franchigie ritirate occupavano a pieno titolo un posto. Ha tutte le carte a posto per accedere con tranquillità alla post-season la Dinamo Minsk (0.604) che manca l’obiettivo da due anni e che sta facendo meglio della Lokomotiv Yaroslavl (0.565).

Sistemati così i primi sei nomi, restano due posti da assegnare e nessuna delle altre 7 squadre può dirsi tagliata fuori dai giochi. Il plotoncino racchiuso in 11 punti vede in pole position la nuova franchigia “olimpica” di Sochi (.472) seguita dai Vityaz Podolsk (.447) che mai nella loro storia sono arrivati ai playoff. A contrastare loro il passo sono la Torpedo di Nizhny (.435), i lettoni della Dinamo Riga (.433), l’Atlant finalista del 2011 (.429), il Severstal di Cherepovets (.422), i croati del Medveščak Zagreb (.400) la cui permanenza in KHL è tutt’altro che certa e lo Slovan Bratislava (0.380)

 

 

WEST - Classifica aggiornata al 26 gennaio

                                             GP      W      WOT      LOT      L       Pts               %
1 CSKA Mosca 48 32 7 1 8 111 0,771
2 SKA San Pietroburgo 50 32 4 4 10 108 0,720
3 Jokerit Helsinki 49 31 3 3 12 102 0,694
4 Dynamo Mosca 48 27 5 6 10 97 0,674
5 Dinamo Minsk 48 23 7 4 14 87 0,604
6 Lokomotiv Yaroslavl 49 22 5 7 15 83 0,565
7 HC Sochi 48 18 4 6 20 68 0,472
8 Vityaz Podolsk 50 17 6 4 23 67 0,447
9 Torpedo Nizhny 49 14 7 8 20 64 0,435
10 Dinamo Riga 50 18 3 5 24 65 0,433
11 Atlant 49 16 4 7 22 63 0,429
12 Severstal Cherepovets 49 14 5 10 20 62 0,422
13 Medvescak Zagabria 50 15 6 3 26 60 0,400
14 Slovan Bratislava 50 14 4 7 25 57 0,380
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