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Weaver/Poje e Padadakis/Cizeron punte dell'iceberg nella crescita dei punteggi della danza

Weaver/Poje e Padadakis/Cizeron punte dell'iceberg nella crescita dei punteggi della danza
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Figure SkatingFigure skating - analisi

Weaver/Poje e Padadakis/Cizeron punte dell'iceberg nella crescita dei punteggi della danza

Il combinato di Campionati europei e Campionati dei quattro continenti ha confermato la tendenza stagionale di un incremento rimarchevole dei punteggi complessivi rispetto al passato.

Analizzando quanto accaduto fin dai primi ISU Challenger Series, si nota come ben sedici coppie di danza si siano già spinte almeno una volta oltre i 150 punti, dato che si rivela eclatante se si pensa che, a partire dall’autunno del 2010 fino ad arrivare ad oggi, siano state ventisei le coppie in grado di valicare la stessa soglia. Peraltro, ad eccezione di Cappellini/Lanotte, Coomes/Buckland e Zhinganshina/Gazsi, gli altri tredici sodalizi hanno anche ritoccato il primato personale nel corso degli ultimi cinque mesi.

Proprio a tal proposito, visto e considerato che nei Campionati dei Quattro Continenti i canadesi Paul/Islam si sono fermati a 149,92, esiste la concreta possibilità che negli imminenti Mondiali di Shangai almeno diciassette coppie possano ambire ad un punteggio superiore a quota 150, fatto senza precedenti in quanto ad oggi non è mai accaduto che più di undici coppie si spingessero oltre le 150 lunghezze nella stessa gara (O.W.G.Sochi, 2014).

Analizzando la situazione in maniera superficiale, si potrebbe ricondurre il proliferare di punteggi elevati alla nascita del circuito ISU Challenger Series, valido per stabilire primati di qualsiasi sorta, ma in realtà la situazione è profondamente diversa. Infatti, le sedici coppie finora capaci di superare i 150 punti hanno coronato l’obiettivo in competizioni di primo livello (Campionati europei, Campionati dei Quattro Continenti e tappe di Grand Prix). Il discorso vale anche per Hubbell/Donohue e Guignard/Fabbri, in possesso di un record personale realizzato in una tappa di ISU Challenger Series, ma in grado di spingersi comodamente oltre la soglia dei 150 punti tra Grand Prix e Campionati europei.

La chiave di volta, oltre ad una crescita progressiva per quasi tutti su ciascuna voce delle componenti del programma, è legata alla maggiore generosità dei giudici sul grado di esecuzione degli elementi previsti. Non si notano, invece, grandi differenze nell'operato dei pannelli tecnici.

Chi gongola a fronte dell’attuale situazione è sicuramente la federazione internazionale, ben felice di come nello scacchiere della danza internazionale inizino ad assumere sempre più peso anche Spagna, Slovacchia e Danimarca, paesi privi di qualsiasi tradizione, ma capaci, in tempi recenti di competere con nazioni che hanno scritto pagine importanti nella storia della disciplina.


GRADUATORIA ALL-TIME AGGIORNATA AL 15 FEBBRAIO 2015

(coppie che hanno raggiunto 150 punti in competizioni di primo livello senior e Challenger Series, in grassetto le coppie al momento in attività)

Nella somma dei due segmenti di gara, 26 coppie hanno finora infranto la barriera dei 150 punti.

1) 195,52 - (USA) - DAVIS/WHITE
(O.W.G. 2014, Sochi)

2) 190,99 - (CAN) - VIRTUE/MOIR
(O.W.G. 2014, Sochi)

3) 183,48 - (RUS) - ILINYKH/KATSALAPOV
(O.W.G. 2014, Sochi)

4) 181,14 - (CAN) - WEAVER/POJE
(G.P.Final 2014, Barcellona)

5) 179,97 - (FRA) - PAPADAKIS/CIZERON
(E.Ch.2015, Stoccolma)

6) 177,22 - (FRA) - PECHALAT/BOURZAT
(O.W.G. 2014, Sochi)

7) 176,18 - (USA) - CHOCK/BATES
(F.C.Ch. 2015, Seoul)

8) 175,43 - (ITA) - CAPPELLINI/LANOTTE
(W.Ch. 2014, Saitama)

9) 172,92 - (RUS) - BOBROVA/SOLOVIEV
(O.W.G. 2014, Sochi)

10) 170,79 - (USA) - SHIBUTANI/SHIBUTANI
(F.C.Ch. 2015, Seoul)

11) 166,74 - (USA) - HUBBELL/DONOHUE
(Golden Spin 2014, Zagabria)

12) 166,46 - (ITA) - GUIGNARD/FABBRI
(Golden Spin 2014, Zagabria)

13) 162,25 - (CAN) - GILLES/POIRIER
(F.C.Ch.2015, Seoul))

13) 160,95 – (RUS) - STEPANOVA/BUKIN
(E.Ch.2015, Stoccolma)

14) 160,43 – (RUS) - ILINYKH/ZHIGANSHIN
(Rostelecom Cup 2014, Mosca)

15) 158,69 - (GBR) - COOMES/BUCKLAND
(E.Ch.2014, Budapest)

17) 157,77 - (RUS) - RIAZANOVA/TKACHENKO
(E.Ch.2013, Zagabria)

18) 157,49 - (GBR) - KERR/KERR
(E.Ch.2011, Berna)

19) 155,81 - (ESP) - HURTADO/DIAZ
(Golden Spin 2014, Zagabria)

20) 155,35 – (RUS) - SINITSINA/ZHIGANSHIN
(W.Ch. 2014, Saitama)

21) 154,42 - (CAN) - CRONE/POIRIER
(Skate Canada 2011, Kingston)

22) 154,27 - (GER) - ZHIGANSHINA/GAZSI
(W.Ch.2013, London)

23) 152,54 – (RUS) - MONKO/KHALIAVIN
(NHK Trophy 2014, Osaka)

24) 151,86 - (USA) - CHOCK/ZUERLEIN
(W.Ch.2011, Mosca)

25) 150,57 – (SVK) - TESTA/CSOLLEY
(E.Ch.2015, Stoccolma)

26)  150,53 – (DEN) - FOURNIER BEAUDRY/SORENSEN
(E.Ch.2015, Stoccolma)

 

GARE OLTRE I 150 PUNTI

Da quando è stata introdotta la short-dance, in 205 occasioni è stato superato il muro dei 150 punti. Ad oggi, 26 coppie di danza si sono spinte oltre. Davis/White hanno agevolmente superato la soglia in ogni competizione disputata, così come Pechalat/Bourzat. Virtue/Moir, invece, hanno sulle spalle un ritiro a gara in corso nei Quattro Continenti del 2011.

22 (in 25 gare) - WEAVER/POJE
20 (in 20 gare) - DAVIS/WHITE
20 (in 20 gare) - PECHALAT/BOURZAT
18 (in 20 gare) - CAPPELLINI/LANOTTE
18 (in 23 gare) - SHIBUTANI/SHIBUTANI
16 (in 17 gare) - VIRTUE/MOIR
16 (in 19 gare) - BOBROVA/SOLOVIEV
14 (in 19 gare) - ILINYKH/KATSALAPOV
12 (in 15 gare) - CHOCK/BATES
7 (in 13 gare) - GILLES/POIRIER
5 (in 12 gare) - HUBBELL/DONOHUE
5 (in 9 gare) – PAPADAKIS/CIZERON
5 (in 14 gare) - RIAZANOVA/TKACHENKO
5 (in 18 gare) – COOMES/BUCKLAND
3 (in 4 gare) – ILINYKH/ZHIGANSHIN
3 (in 5 gare) - CRONE/POIRIER
3 (in 19 gare) - ZHIGANSHINA/GAZSI
2 (in 5 gare) – STEPANOVA/BUKIN
2 (in 6 gare) – SINITSINA/ZHIGANSHIN
2 (in 14 gare) – GUIGNARD/FABBRI
2 (in 16 gare) – HURTADO/DIAZ
1 (in 2 gare) - KERR/KERR
1 (in 4 gare) - CHOCK/ZUERLEIN
1 (in 6 gare) - FOURNIER BEAUDRY/SORENSEN
1 (in 8 gare) – MONKO/KHALIAVIN 
1 (in 10 gare) – TESTA/CSOLLEY


GARE OLTRE I 160 PUNTI

Da quando è stata introdotta la short-dance, in 123 occasioni è stato superato il muro dei 160 punti. Ad oggi, 15 coppie di danza si sono spinte oltre. Nessuna coppia ha superato la soglia in tutte le gare disputate, ma Davis/White ci sono riusciti in 19 occasioni.

19 – DAVIS/WHITE
18 – PECHALAT/BOURZAT
17 – WEAVER/POJE
16 – VIRTUE/MOIR
12 – CAPPELLINI/LANOTTE
11 - BOBROVA/SOLOVIEV
10 – CHOCK/BATES
6 – ILINYKH/KATSALAPOV
5 – SHIBUTANI/SHIBUTANI
4 – PAPADAKIS/CIZERON
1 – GUIGNARD/FABBRI
1 – HUBBELL/DONOHUE
1 – ILINYKH/ZHIGANSHIN
1 – STEPANOVA/BUKIN
1 – GILLES/POIRIER


GARE OLTRE I 170 PUNTI

Da quando è stata introdotta la short-dance, in 56 occasioni è stato superato il muro dei 170 punti. Ad oggi, 10  coppie di danza si sono spinte oltre. Nessuna  coppia ha superato la soglia in tutte le gare disputate, ma Davis/White ci sono riusciti in 18 occasioni.

18 – DAVIS/WHITE
15 – VIRTUE/MOIR
5 – PECHALAT/BOURZAT
5 – WEAVER/POJE
4 – ILINYKH/KATSALAPOV
3 – CAPPELLINI/LANOTTE
3 – CHOCK/BATES
1 – BOBROVA/SOLOVIEV
1 – PAPADAKIS/CIZERON
1 – SHIBUTANI/SHIBUTANI


GARE OLTRE I 180 PUNTI

Da quando è stata introdotta la short-dance, in 22 occasioni è stato superato il muro dei 180 punti. Ad oggi, 4 sole coppie di danza si sono spinte oltre, ma Davis/White e Virtue/Moir hanno superato quota 190.

10 – DAVIS/WHITE
10 – VIRTUE/MOIR
1 - ILINYKH/KATSALAPOV
1 – WEAVER/POJE

In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili) e, a partire dalla stagione 2014/2015, le tappe di ISU Challenger Series che rispettino i criteri fissati dalla federazione internazionale. Tuttavia, nell'analisi effettuata si è tenuto conto solamente delle competizioni senior.

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