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Carolina Kostner e Yu-Na Kim ritoccano i record all-time di PCS

Carolina Kostner e Kim Yu-Na ritoccano i record all-time di PCS
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Figure SkatingFigure skating - analisi

Carolina Kostner e Yu-Na Kim ritoccano i record all-time di PCS

Nel corso della competizione olimpica femminile, cinque pattinatrici si sono spinte oltre i 200 punti, fatto che non vanta alcun tipo di precedente in eventi di primo livello.

Nell’occasione, sono stati ritoccati i primati del quadriennio ancora in itinere e migliorati i record ogni epoca sul fronte delle componenti del programma.


PUNTEGGIO PROGRAMMA CORTO

Il primato mondiale (78,50) appartiene a Yu-Na Kim, ma risale a quasi quattro anni or sono. Ai tempi, veniva eseguita anche la sequenza di spirali che fruttò alla coreana 5,40 punti. Inoltre, rispetto al 2010, sono cambiati i valori di base di buona parte degli elementi e c’è stata una sensibile crescita nella valutazione di ciascuna voce delle componenti del programma.
Ragionando sul quadriennio olimpico in corso, Kim ha stabilito a Sochi il nuovo primato migliorando il 74,49 realizzato da Asada nei Four Continents del 2013.
Negli ultimi quattro anni, Kim a parte, si sono spinte oltre i 70 punti anche Adelina Sotnikova (due volte con un massimo di 74,64), Mao Asada (quattro volte con un massimo di 74,49), Carolina Kostner (due volte con un massimo di 74,12), e Julia Lipnitskaia (due volte con un massimo di 72,90).


PCS (program components score) PROGRAMMA CORTO

Carolina Kostner, Yu-Na Kim e Adelina Sotnikova, per prime nella storia, hanno valicato il muro dei 35 punti. In precedenza, il primato apparteneva a Mao Asada con 34,91 (Grand Prix Final 2013, Fukuoka). Lo scettro è ora passato in mano a Carolina Kostner, che nel Team Event si è spinta un centesimo oltre e, a seguire, nella competizione individuale ha toccato quota 36,63, migliorando il 35,89 fatto segnare da Yu-Na Kim un’ora prima. Nello specifico, Kim ha denotato una crescita rispetto alla migliore prestazione del passato di 2,09 punti, Sotnikova ha alzato l’asticella di 1,97 punti, mentre Kostner ha aggiunto 2,95 punti al risultato degli ultimi Campionati Europei.


TES (technical elements score) PROGRAMMA CORTO

Nel quadriennio in corso, l’unica capace di infrangere la barriera dei 40 punti è stata Mao Asada con il 40,63 fatto registrare nei Four Continents di Osaka del 2013. Tuttavia, durante le ultime Olimpiadi, sia Adelina Sotnikova (39,09), che Yu-Na Kim (39,03) hanno superato la soglia delle 39 lunghezze, già valicata in un paio di occasioni da Julia Lipnitskaia, arrivata a 39,63 negli ultimi Campionati Europei.


PUNTEGGIO PROGRAMMA LIBERO

Tra team event e gara individuale, ben cinque atlete hanno ottenuto più di 140 punti. Prima dei Giochi Olimpici di Sochi, solamente Yu-Na Kim era riuscita a superare quota 140, arrivando a 150,06 nella rassegna olimpica del 2010 e a 148,34 nei Mondiali di London del 2013.
Le new entry sono Sotnikova (149,95), Asada (142,71), Kostner (142,61) e Lipnitskaia (141,51). In ogni caso, Kim resta l’unica a vantare tre prestazioni sopra i 144 punti, forte anche del 144,19 realizzato a Sochi.
E’ però importante ricordare che, fino al termine della stagione 2009/2010, era prevista la sequenza di spirali, in seguito sostituita dalla sequenza coreografica, elemento di minor valore.


PCS PROGRAMMA LIBERO

Le tre medagliate olimpiche si sono spinte oltre il precedente primato che apparteneva a Yu-Na Kim con 73,61. Ad oggi, solamente cinque atlete sono riuscite ad ottenere un punteggio superiore alle 70 lunghezze. Si tratta di Yu-Na Kim (tre volte con un massimo di 74,50 nelle Olimpiadi di Sochi), Adelina Sotnikova (74,41 nelle Olimpiadi di Sochi), Carolina Kostner (quattro volte con un massimo di 73,77 nelle Olimpiadi di Sochi), Mao Asada (70,23 nel NHK Trophy 2013) e Julia Lipnitskaia (70,06 nelle Olimpiadi di Sochi). Rispetto al passato, il miglioramento di Kim è stato di 80 centesimi, quello di Sotnikova di 4,81 punti, mentre Kostner è cresciuta di 2,75 punti.


TES PROGRAMMA LIBERO

Adelina Sotnikova ha fatto registrare per la prima volta in carriera un punteggio superiore a 70, attestandosi ad un notevole 75,54, secondo riscontro ogni epoca. Va rimarcato come la soglia dei 70 punti sia stata finora superata da poche elette. A parte la nuova campionessa olimpica, si sono spinte così lontano le sole Yu-Na Kim (quattro volte con un massimo di 78,30), Mao Asada (quattro volte con un massimo di 73,35), Miki Ando (due volte con un massimo di 73,03), Julia Lipnitskaia (tre volte con un massimo di 71,75), Elizaveta Tuktamysheva (70,02). Ad oggi, nessuna pattinatrice nordamericana ha superato i 70 punti (Gracie Gold si è fermata a 69,69).


GRADUATORIA ALL-TIME AGGIORNATA AL 5 MARZO 2014
(atlete che hanno superato 180 punti in gare senior di primo livello)

Nella somma dei due segmenti di gara, 27 atlete hanno finora infranto la barriera dei 180 punti. Le novità di questa stagione sono la statunitense Edmunds, la giapponese Miyahara e le russe Lipnitskaia, Radionova e Pogorilaya.

01) KIM Yu-Na (KOR-1990)
228,56 (O.W.G.2010, Vancouver)

02) SOTNIKOVA Adelina (RUS-1996)
224,59 (O.W.G.2014, Sochi)

03) KOSTNER Carolina (ITA-1987)
216,73 (O.W.G.2014, Sochi)

04) LIPNITSKAIA Julia (RUS-1998)
209,72 (E.Ch.2014, Budapest)

05) ASADA Mao (JPN-1990)
207,59 (NHK Trophy 2013, Tokyo)

06) GOLD Gracie (USA-1995)
205,53 (O.W.G.2014, Sochi)

07) ROCHETTE Joannie (CAN-1986)
202,64 (O.W.G.2010, Vancouver)

08) ANDO Miki (JPN-1987)
201,34 (F.C.CH.2011, Taipei City)

09) SUZUKI Akiko (JPN-1985)
199,58 (W.T.T.2013, Tokyo)

10) SLUTSKAJA Irina (RUS-1979)
198,06 (Cup of Russia 2005, San Pietroburgo)

11) COHEN Sasha (USA-1984)
197,60 (Skate Canada 2003, Mississauga)

12) MURAKAMI Kanako (JPN-1994)
196,91 (F.C.CH.2014, Taipei City)

13) WAGNER Ashley (USA-1991)
194,37 (Trophèe Eric Bompard 2013, Parigi)

14) RADIONOVA Elena (RUS-1999)
191,81 (NHK Trophy 2013, Tokyo)

15) ARAKAWA Shizuka (JPN-1981)
191,34 (O.W.G.2006, Torino)

16) NAGASU Mirai (USA-1993)
190,21 (O.W.G.2010, Vancouver)

17) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS-1996)
188,85 (E.CH.2013, Zagabria)

18) MEISSNER Kimmie (USA-1989)
189,87 (W.CH.2006, Calgary)

19) LEPISTO Laura (FIN-1988)
187,97 (O.W.G.2010, Vancouver)

20) MIYAHARA Satoko (JPN-1998)
186,53 (F.C.CH.2104, Taipei City)

21) POGORILAYA Anna (RUS-1998)
184,69 (Trophèe Eric Bompard 2013, Parigi)

22) LEONOVA Alena (RUS-1990)
184,28 (W.Ch.2012, Nizza)

23) LI Zijun (CHN-1996)
183,85 (W.Ch.2013, London)

24) EDMUNDS Polina (USA-1998)
183,25 (O.W.G.2014, Sochi)

25) FLATT Rachel (USA-1992)
182,49 (OW.G.2010, Vancouver)

26) CZISNY Alissa (USA-1987)
182,25 (W.Ch.2011, Mosca)

27) SUGURI Fumie (JPN-1980)
182,08 (G.P.Final 2003, Colorado Springs)

 

GARE SOPRA I 180 PUNTI

Da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio, in 151 occasioni è stata superata la soglia dei 180 punti. Mao Asada è l'atleta che può fregiarsi del titolo di esserci riuscita più volte, ma la percentuale di Yu-Na Kim è decisamente migliore in quanto ha raggiunto l'obiettivo in 20 delle 21 gare disputate (27 su 41 per Asada). Finora, percorso netto per la teen-ager russa Elena Radionova.

27 (in 41 gare) ASADA Mao (JPN)
20 (in 21 gare) KIM Yu-Na (KOR)
12 (in 47 gare) KOSTNER Carolina (ITA)
10 (in 25 gare) WAGNER Ashley (USA)
10 (in 26 gare) SUZUKI Akiko (JPN)
8 (in 10 gare) SLUTSKAJA Irina (RUS)
7 (in 28 gare) ROCHETTE Joannie (CAN)
7 (in 33 gare) ANDO Miki (JPN)
6 (in 8 gare) COHEN Sasha (USA)
5 (in 7 gare) LIPNITSKAIA Julia (RUS)
5 (in 13 gare) SOTNIKOVA Adelina (RUS)
4 (in 4 gare) RADIONOVA Elena (RUS)
4 (in 9 gare) GOLD Gracie (USA)
3 (in 17 gare) MURAKAMI Kanako (JPN)
3 (in 27 gare) LEONOVA Alena (RUS)
2 (in 8 gare) LI Zijun (CHN)
2 (in 11 gare) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
2 (in 11 gare) ARAKAWA Shizuka (JPN)
2 (in 14 gare) MEISSNER Kimmie (USA)
2 (in 16 gare) NAGASU Miriai (USA)
2 (in 17 gare) FLATT Rachel (USA)
2 (in 25 gare) CZISNY Alissa (USA)
2 (in 26 gare) SUGURI Fumie (JPN)
1 (in 1 gara) EDMUNDS Polina (USA)
1 (in 3 gare) MIYAHARA Satoko (JPN)
1 (in 3 gare) POGORILAYA Anna (RUS)
1 (in 13 gare) LEPISTO Laura (FIN)


GARE OLTRE I 190 PUNTI

Il muro dei 190 punti è stato abbattuto in 67 occasioni, ma solamente 16 atlete ci sono riuscite. Anche in questo caso, la primatista è Mao Asada.

16 - ASADA Mao (JPN)
11 - KIM Yu-Na (KOR)
5 - ANDO Miki (JPN)
5 - KOSTNER Carolina (ITA)
5 - LIPNITSKAIA Julia (RUS)
5 - WAGNER Ashley (USA)
4 - SLUTSKAJA Irina (RUS)
3 - SOTNIKOVA Adelina (RUS)
3 - COHEN Sahan (USA)
3 - SUZUKI Akiko (JPN)
2 - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 - ARAKAWA Shizuka (JPN)
1 - NAGASU Mirai (USA)
1 – RADIONOVA Elena (RUS)
1 - MURAKAMI Satoko (JPN)
1 – GOLD Gracie (USA)


GARE OLTRE I 200 PUNTI

Solamente 8 atlete hanno violato la soglia dei 200 punti, ad oggi superata in 19 occasioni.
La prima a riuscirci è stata Yu-Na Kim quando nel 2009 ha conquistato a Los Angeles il primo titolo iridato della carriera.

6 - ASADA Mao (JPN)
5 - KIM Yu-Na (KOR)
2 – LIPNITSKAIA Julia (RUS)
2 – SOTNIKOVA Adelina (RUS)
1 - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 - ANDO Miki (JPN)
1 – GOLD Gracie (USA)
1 – KOSTNER Carolina (ITA)


In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili). Tuttavia, nell'analisi effettuata sono state prese in considerazione solamente le competizioni senior.

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