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Il sempreverde Konstantin Menshov spadroneggia nel Memorial Panin

Il sempreverde Menshov spadroneggia nel Memorial Panin
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Getty Images

Figure skating - Memorial Panin 2014

Il sempreverde Konstantin Menshov spadroneggia nel Memorial Panin

Si è concluso oggi a San Pietroburgo il “Memorial Panin”, competizione nazionale che ha visto scendere sul ghiaccio alcuni degli atleti di punta del movimento russo.

Il protagonista assoluto dell’evento è stato il veterano di lungo corso Konstantin Menshov (251,43), che si è espresso su livelli di elevata competitività effettuando al meglio le prove generali in vista di Skate Canada, seconda tappa del Grand Prix.

Il trentunenne padrone di casa ha dispensato spettacolo nel programma corto concedendosi il lusso di completare una combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop, un quadruplo salchow preceduto dal passo e, nella seconda metà della musica, il triplo axel d’ordinanza. Nel segmento più lungo di gara ha, invece, messo insieme due quadrupli e cinque salti tripli, compresi due axel di qualità. Gli unici passaggi a vuoto sono avvenuti in concidenza di un lutz, completato solo doppio anzichè triplo, e di un tentativo di doppio axel a chiusura del programma, completato singolo. Per il resto, l’allievo di Evgeni Rukavitsin si è ben difeso anche sulle trottole, non certo la specialità della casa, destando complessivamente un’impressione più che positiva.

In seconda posizione, si è piazzato Anton Shulepov (217,40), che ha preceduto il quindicenne Roman Savosin (185,35).


In campo femminile, seppure con qualche patema di troppo, si è imposta Alena Leonova (165,62). La nuova compagna di allenamento di Menshov si è ben difesa nel programma corto, aperto da un’ottima combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ma sporcato da un triplo flip atterrato su due piedi e sotto ruotato. Le cose, invece, non sono andate al meglio nel programma libero, compromesso da un paio di cadute e da altrettanti tentativi di triplo conclusi con due rotazioni. Il posto d’onore è andato alla quattordicenne Natalia Ogoreltseva (156,37), allieva di casa Mishin che si è tolta la soddisfazione di precedere Leonova nel segmento più lungo di gara. Il podio è stato completato dalla quindicenne Maria Gorohova (144,95), che ha preceduto la deludente Maria Artemyeva (143,04).


Nella gara riservata alle coppie di artistico, va rimarcata la prestazione degli emergenti Christina Astakhova/Alexei Rogonov (177,62), unici iscritti alla gara.

Il sodalizio di recente formazione allenato da Artur Dmitriev, sì è confermato sugli ottimi livelli della Coppa di Russia eseguendo triplo twist, tripli lanciati ben atterrati, buoni sollevamenti di gruppo cinque, reverse lasso compreso, senza dimenticare una discreta dimestichezza sui salti in parallelo. A questo punto, si attende con impazienza il debutto a livello internazionale.

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