Questo sito contribuisce alla audience de

Vecchia guardia russa sugli scudi nel corto del Finlandia Trophy

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Figure skating - Finlandia Trophy 2015

Vecchia guardia russa sugli scudi nel corto del Finlandia Trophy

L'accezione "work in progress" o "lavori in corso" sintetizza al meglio quanto scaturito dal programma corto maschile del Finlandia Trophy, quarto appuntamento del circuito ISU Challenger Series.

La "Barona Arena" di Espoo è stata, infatti, teatro di un segmento di gara caratterizzato da numerosi errori, a testimonianza per quasi tutti di una condizione ancora lontata dall'optimum. Rarissimi tentativi di salto quadruplo sono andati a buon fine e per molti anche il triplo axel ha rappresentato un'enigma irrisolto.

Le prime due posizioni in classifica sono state occupate da due dei tra gli atleti più anziani in attività. Punti alla mano, il migliore è stato il ventottenne russo Sergei Voronov, affidatosi al canadese Jeffrey Buttle per le coreografie della stagione in corso. Sceso in pista sulle note di "Butterflies and Hurricanes" dei Muse, l'allievo di Eteri Tutberidze ha atterrato su due piedi il quadruplo toeloop di apertura, cui, dopo un giretto nel mezzo, ha attaccato in combinazione un triplo toeloop. Nella seconda metà del programma ha eseguito un triplo axel, preceduto da una lunga preparazione, e, a seguire, ha completato un triplo rittberger. Nel complesso, gli atterraggi degli elementi di salto non sono parsi impeccabili, ma, con esperienza, il risultato è stato portato a casa, nonostante sia auspicabile che, strada facendo, il programma possa essere arricchito con passaggi di transizione qua e là.

Voronov ha preceduto di poco più di due punti, il connazionale Konstantin Menshov, ancora capace a quasi trentatrè anni di presentare due quadrupli e un triplo axel. Il veterano di San Pietroburgo ha completato il quadruplo toeloop appoggiando le mani sul ghiaccio, ma riuscendo ad attaccare comunque un doppio toeloop, è poi caduto su un tentativo di quadruplo salchow senza problemi di rotazione e, infine, ha eseguito in scioltezza il triplo axel, collocato nella seconda metà della musica.

Alle spalle dei navigati russi, si è attestato il venticinquenne statunitense Adam Rippon, che si è fatto notare per una capigliatura a metà tra il blu e il colore argento. L'allievo di Rafael Arutunian, migliore del lotto sulla somma delle componenti del programma, ha pescato una giornata negativa sugli elementi di salto cadendo su un tentativo di quadruplo lutz, correttamente degradato a triplo, atterrando il triplo axel con l'aiuto di uno step-out ed eseguendo nel finale una combinazione triplo flip/doppio toeloop anzcihà triplo flip/triplo toeloop. Nel caso di specie, fatale è stato un atterraggio non perfetto del filp.

A seguire, si è piazzato il giapponese Ryuju Hino, unico oltre ai russi ad essersi spinto oltre il minimo tecnico per prendere parte ai mondiali. L'allievo di Hiroshi Nagakubo, reduce dal successo nel Chubu Regional Championship, ha rinunciato al quadruplo, optando in apertura per una combinazione triplo lutz/triplo toeloop, ben completata così come il triplo axel. Nella seconda metà della musica ha poi presentato un triplo salchow salvato con i denti.

Il ceco Michal Brezina si è dovuto accontentare della quinta moneta, penalizzato da passaggi a vuoto sull'axel e sul tentativo di quadruplo salchow, completato solo triplo in qualche modo. L'axel ha tradito anche lo statunitense Timothy Dolensky, sesto in scia all'allievo di Karel Fajfr.

Il programma libero si disputerà domani con inizio alle ore 11:30.

 

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

1) RUS - Sergei VORONOV
78.90 (42.23|36.67)    
2) RUS - Konstantin MENSHOV
76.71 (41.16|36.55) - 1.00
3) USA - Adam RIPPON
69.29 (33.40|36.89) - 1.00
4) JPN - Ryuju HINO
67.55 (35.34|32.21)
5) CZE - Michal BREZINA
67.48 (30.31|37.17)    
6) USA - Timothy DOLENSKY
66.52 (31.65|34.87)    
7) PHI - Michael Christian MARTINEZ
65.18 (33.76|32.42) - 1.00
8) SWE - Alexander MAJOROV
64.59 (31.00|33.59)    
9) CAN - Liam FIRUS
64.10 (30.94|35.16) - 2.00
10) FIN - Matthias VERSLUIS
60.32 (32.03|29.29) - 1.00
11) KOR - June Hyoung LEE
57.07 (26.36|31.71) - 1.00
12) GER - Alexander BJELDE
53.71 (26.03|28.68)    - 1.00
13) FIN - Viktor ZUBIK
53.62 (25.77|27.85)    
14) FIN - Valtter VIRTANEN
52.82 (25.24|28.58) - 1.00
15) FIN - Roman GALAY
47.55 (22.46|26.09) - 1.00
16) GBR - Graham NEWBERRY
42.26 (19.21|25.05) - 2.00   

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social