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Rika Hongo in grande spolvero nel corto del Finlandia Trophy

Rika Hongo in grande spolvero nel corto del Finlandia Trophy
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Getty Images

Figure skating - Finlandia Trophy 2015

Rika Hongo in grande spolvero nel corto del Finlandia Trophy

Non sono mancati i fuochi d'artificio nel programma corto femminile del Finlandia Trophy, quarta prova del circuito ISU Challenger Series ospitata dalla "Barona Arena" di Espoo.

La protagonista principale è stata la giapponese Rika Hongo, autrice di un notevole salto di qualità rispetto alle prestazioni del passato. Nell'occasione, la diciannovenne di Nagoya ha ritoccato il proprio primato personale ed ha stabilito la migliore prestazione stagionale a livello senior.

Per cercare di comprendere una crescita di oltre tre punti, è necessario distinguere tra versante tecnico e componenti del programma, fermo restando che in entrambi i casi il livello dell'asticella si è alzato. La novità è rappresentata da un chiaro miglioramento nel filo di ingresso del triplo lutz, eseguito nella seconda metà della musica. La padronanza del lutz ha consentito ad Hongo di sostituire la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop con la più "pesante" triplo flip/triplo toeloop. In realtà, a conti fatti, basterebbe dire che un triplo lutz ha preso il posto di un triplo toeloop con una crescita del valore base del programma vicina ai due punti. Ciò premesso, la combinazione triplo flip/triplo toeloop è stata giudicata sottoruotata sul secondo salto. Per il resto, le trottole, non certo la specialità della casa, e la sequenza di passi sono state eseguite in maniera ottimale.

Sul fronte delle componenti del programma, il progresso è stato notevole in quanto, in passato, l'allieva di Hiroshi Nagakubo non si era mai spinta oltre quota ventotto, mentre oggi ha sfiorato i trentuno punti. In tal senso, un plauso va alla coreografia di Akiko Suzuki, che ha valorizzato al meglio i pregi dell'atleta, oggi capace di utilizzare al meglio e perfettamente a tempo la parte alta del corpo. Inoltre, si è vista una maggiore ricchezza in termini di passaggi di transizione, fatto non trascurabile.

Hongo ha preceduto di quasi tre lunghezze Julia Lipnitskaia, al rientro in gara dopo un'assenza di quasi dieci mesi. La diciassettenne russa è stata spettacolare su ogni trottola ed ha presentato una pregevole sequenza di passi. Tuttavia, sugli elementi di salto sono emersi evidenti problemi. Tanto per iniziare, l'inedita collocazione di tutti i salti nella prima metà del programma lascia pensare ed è in assoluta controtendenza con il passato. Inoltre, la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop è stata atterrata con enormi patemi ed è stata al limite sia della caduta che della sottorotazione. Allo steso modo, l'atterraggio del triplo flip preceduto dal passo è parso piuttosto incerto, ma camuffato con mestiere. A margine, Lipnitskaia per la prima volte in carriera è stata preceduta da Hongo su ciascuna voce delle componenti del programma e, nel complesso, è apparsa piuttosto lenta. Rotto il ghiaccio oggi, sarà interessante constatare se domani l'allieva di Eteri Tutberidze riuscirà a salire di colpi.

In terza posizione, con ampio distacco dalle prime due classificate, si è attestata la svedese Joshi Helgesson, capace di eseguire ottime trottole e un buon triplo lutz preceduto dal passo, ma in difficoltà sulla combinazione (triplo toeloop/doppio toeloop al limite della caduta).

La principale delusione della giornata si è, invece, rilvelata la coreana So Youn Park, oggi stranamente non a suo agio sugli elementi di trottola e penalizzata da un passaggio a vuoto sul lutz, eseguito soltanto doppio.

Ilaria Nogaro, unica italiana in gara, si è piazzata in quattordicesima posizione.

Il programma libero si disputerà domani a partire dalle ore 15:00.


CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

1) JPN - Rika HONGO
65.75 (34.96|30.79)    
2) RUS - Julia LIPNITSKAIA
62.81 (32.50|30.31)    
3) SWE - Joshi HELGESSON
56.69 (29.38|27.31)
4) USA - Hannah MILLER
54.49 (28.41|26.08)    
5) GER - Lutricia BOCK
53.45 (29.59|23.86)    
6) KOR - So Youn PARK
51.51 (26.50|25.01)    
7) FIN - Viveca LINDFORS
51.14 (28.83|22.31)    
8) FIN - Juulia TURKKILA
47.05 (24.63|22.42)    
9) NOR - Anne Line GJERSEM
46.69 (24.25|22.44)    
10) FIN - Anni JÄRVENPÄÄ
46.56 (24.19|22.37)    
11) NOR - Camilla GJERSEM
45.92 (25.15|20.77)    
12) SUI - Tanja ODERMATT
44.48 (24.79|19.69)    
13) FIN - Emmi PELTONEN
39.60 (18.17|21.43)    
14) ITA - Ilaria NOGARO
38.25 (19.85|18.40)
15) GBR - Kristen SPOURS
37.53 (21.13|17.40)  -1.00
16) CZE - Eliska BREZINOVA
37.03 (20.73|18.30) - 2.00

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