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Radionova vince il primo round contro Tuktamysheva, ma il match resta aperto

Radionova vince il primo round contro Tuktamysheva, ma il match resta aperto
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Figure skating - European Championships 2015

Radionova vince il primo round contro Tuktamysheva, ma il match resta aperto

La seconda giornata dei Campionati europei di pattinaggio di figura, ospitati dalla "Ericson Globe" di Stoccolma, si è aperta con il programma corto femminile, segmento di gara che ha regalato momenti di alto spessore tecnico e non ha lesinato emozioni.

Nel rispetto dello scontato pronostico della vigilia, le  teenager russe hanno monopolizzato il podio ponendo una seria ipoteca su una tripletta che manca dalla rassegna di Losanna del lontano 2002, ma anche la concorreza si è rivelata all'altezza della situazione.

Il successo parziale è meritatamente andato alla debuttante Elena Radionova, capace nell'occasione di stabilire il primato stagionale diventando al contempo l'ottava atleta ad abbattere il muro dei settanta punti da quando il programma corto prevede sette elementi. Peraltro, tra le pattinatrici attualmente in attività, le sole connazionali Lipnitskaia e Sotnikova si sono spinte oltre. La sedicenne moscovita ha costruito il suo primato grazie allo strapotere sul versante tecnico, frutto non solo della qualità sulle trottole, ma anche del punteggio più alto in assoluto ottenuto sui tre elementi di salto, due dei quali collocati nella seconda metà della musica. 

Radionova ha preceduto di quasi un punto e mezzo Elizaveta Tuktamysheva, abituale rivale degli ultimi mesi. La diciottenne allenata da Alexei Mishin si è espressa su livelli di eccellenza pagando principalmente dazio per via di elementi di salto dal valore di base inferiore rispetto alla diretta avversaria. Inoltre, la dominatrice del primo scorcio di stagione, migliore di giornata sulla somma delle componenti del programma, ha lasciato sul piatto un livello sulla trottola combinata con cambio piede per via della posizione bassa, verosimilmente leggermente troppo alta.

Il podio provvisorio è stato completato dalla quasi diciassettenne Anna Pogorilaya che, seppure progredita su ogni fronte rispetto alle ultime uscite, può recriminare per via dei livelli inopinatamente persi sulla trottola angelo con ingresso in salto e soprattutto sulla combinata con cambio piede. Nel programma odierno va, in particolare, rimarcata la combinazione triplo lutz/triplo toeloop, di gran lunga la migliore della gara in termini di qualità.

In quarta posizione, con un distacco di oltre cinque punti dal podio, si è attestata la rientrante finlandese Kiira Korpi, autrice di una prova convincente, ma macchiata da piccole sbavature, tra cui un atterraggio con mano sul ghiaccio del doppio axel. La ventiseienne di Tampere ha perso terreno rispetto all'armata russa per via di un tasso tecnico decisamente inferiore su salti e trottole, ma, al pari della quinta classificata Viktoria Helgesson, si è tolta la soddisfazione di presentare la migliore sequenza di passi della competizione. I motivi di soddisfazione per la padrona di casa vanno però oltre in quanto oggi, per la prima volta in carriera, ha valicato il muro dei sessanta punti strappando, al termine di una prova dal grande coinvolgimento emotivo, il primato nazionale alla sorella Joshi, che lo aveva stabilito pochi minuti prima. La battaglia per il quarto posto si annuncia, in ogni caso, entusiasmante in quanto il gap tra Korpi e la più giovane della sorella Helgesson e di poco superiore al punto.

A seguire, si è piazzata la francese Mae Berenice Meite, autrice di un'ottima combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ma penalizzata da un'esecuzione balbettante del triplo lutz e, come d'abitudine, dalla minore qualità di pattinaggio.

Per quanto riguarda l'Italia, la sola Roberta Rodeghiero è riuscita a strappare la qualificazione per il programma libero chiudendo il segmento di gara in undicesima posizione. La ventiquattrenne di stanza a Sesto San Giovanni ha avuto il merito di non commettere sbavature sugli elementi di salto, eseguendo una sicura combinazione triplo toeloop/doppio toeloop e un buon triplo flip preceduto dal passo. Peraltro, la prova odierna, che è valsa anche il primato personale, mantiene viva la speranza per il movimento azzurro di avere a disposizione due posti per la prossima rassegna continentale che si terrà a Bratislava in Slovacchia. In tal senso, diventerà fondamentale riuscire a recuperare una posizione.

Prova sotto tono, invece, per le diciassettenni debuttanti Giada Russo e Micol Cristini.

La campionessa italiana in carica si è dovuta accontentare del ventottesimo posto, complici un triplo rittberger correttamente degradato a doppio e una caduta sul triplo salchow che avrebbe dovuto aprire la combinazione La coetanea bergamasca non è, invece, andata oltre la trentaquattresima posizione a causa di un atterraggio con mani in terra del triplo toeloop iniziale e di una caduta sul triplo salchow. La differenza in termini di punteggio e piazzamento è stata determinata dalla diversa qualità degli elementi di trottola e dalle valutazioni sulle componenti del programma.

L'atto finale della competizione femminile si terrà sabato pomeriggio.


CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE

1) (RUS) - Elena RADIONOVA
70.46 (38.44|32.02) PB, SR
2) (RUS) - Elizaveta TUKTAMYSHEVA        
69.02 (36.68|32.34) PB    
3) (RUS) - Anna POGORILAYA        
66.10 (35.54|30.56)    
4) (FIN) - Kiira KORPI    
60.60 (31.17|29.43)    
5) (SWE) - Viktoria HELGESSON    
60.37 (31.34|29.03) NR
6) (SWE) - Joshi HELGESSON    
59.55 (31.35|28.20) PB    
7) (FRA) - Mae Berenice MEITE    
55.84 (29.44|26.40)    
8) (SVK) - Nicole RAJICOVA    
53.78 (30.39|23.39)    
9) (GER) - Nicole SCHOTT
52.03 (29.38|22.65)
10) (SUI) - BRUNNER Eveline
52,00 (29,35|22,65) PB
11) (ITA) - Roberta RODEGHIERO
51.79 (28.11|23.6) PB
12) (ARM) - Anastasia GALUSTYAN    
51.78 (30.10|21.68) NR
13) (FRA) - Laurine LECAVELIER    
51.58 (28.96|23.62) - 1.00
14) (LUX) - Fleur MAXWELL
51,36 (28,90|22,46) NR
15) (GER) - Nathalie WEINZIERL    
50.80 (27.43|24.37) -1.00
16) (AUT) - Kerstin FRANK
50,74 (29,52|21,22) NR
17) (LAT) - Angelina KUCHVALSKA    
49.28 (26.65|22.63) PB
18) (UKR) - Natalia POPOVA    
49.21 (25.94|23.27)
19) (GEO) - Elene GEDEVANISHVILI    
49.20 (25.62|24.58) - 1.00
20) (ESP) - Sonia LAFUENTE    
48.53 (26.45|22.08)
21) (CZE) - Eliska BREZINOVA
47,40 (26,07|21,33)
22) (NOR) - GJERSEM Camille
46,82 (25,85|20,97)
23) (LTU) - GOLOVKINA Aleksandra
45,01 (25,87|20,14) - 1.00
24) (EST) - Gerli LIINAMÄE
44.46 (25.46|20.00) - 1.00
25) (TUR) - Birce ATABEY
44.17 (24.94|19.23)
26) (GBR) - Karly ROBERTSON    
43.91 (24.57|20.34) - 1.00
27) (DEN) - SORENSEN Pernille
43,60 (24,95|18,65)
28) Giada RUSSO    
43.13 (21.80|22.30) - 1.00    
29) (SLO) Dasa GRM
43.10 (22.90|20.20)    
30) (EST) Helery HÄLVIN    
43.10 (22.07|21.03)    
31) (NED) - Niki WORIES
42.53 (24.55|18.98) - 1.00 PB
32) (ISR) - Netta SCHREIBER
42,45 (21,66|22,79) -1.00
33) (HUN) - Ivett TOTH
39,16 (21,50|18,66) - 1.00
34) (ITA) - Micol CRISTINI
38,43 (20,11|19,32) - 1.00
35) (ROU) - Julia SAUTER
36.70 (20.36|17.30) - 1.00
36) (BUL) - Daniela STOEVA    
35.70 (18.50|18.20) - 1.00
37) (BLR) - Janina MAKEENKA
33,78 (15,15|18,63)
38) (POL) - Agata KRYGER
29,34 (12,73|17,61) -1.00

Legenda:
SR - season record / primato stagionale assoluto
PB – personal best /primato personale
NR - national record / primato nazionale

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