Asada, Kostner e Lipnitskaya da record durante un programma corto femminile superlativo

Protagonista assoluta è stata appunto la nipponica Mao Asada, una delle più grandi deluse dei Giochi Olimpici di Sochi dove, proprio a causa di un programma corto disastroso, aveva perso la chance di salire sul podio. In questo frangente, invece, Asada si è tolta la soddisfazione di registrare il record assoluto per il punteggio del programma corto con un totale di 78.66, battendo persino il 78.50 registrato da Kim nel 2010 con un differente regolamento. Un paletto abbattutto grazie al record sul punteggio tecnico, che è arrivato a quota 42.81 superando il 40.63 da lei stessa ottenuto durante la scorsa stagione. Merito anche di quell'elemento che rappresenta croce e delizia per Asada: il triplo axel, salto di estrema difficoltà per la categoria femminile ma che oggi è stato completato al meglio meritando anche un alto livello di esecuzione. A corredare il tutto si sono aggiunti un ottimo triplo flip ed una bella combinazione triplo loop-doppio loop, oltre, naturalmente, a trottole eccellenti di livello quattro ed ad una sequenza di passi di elevato spessore artistico, anch'essa di livello quattro.

A tallonare l'idolo di casa a poco più di un punto di distanza vi è Carolina Kostner (77.24), autrice di una prestazione magistrale sulle note di una "Ave Maria" di rara delicatezza. L'azzurra ha inserito un ottimo contenuto tecnico completando la combinazione triplo flip-triplo toeloop, il triplo loop ed il doppio axel nella seconda metà del programma. Buone le trottole a livello quattro ad eccezione della rovesciata, mentre la sequenza di passi arriva al livello massimo per la prima volta con questo esercizio. Il dato eclatante deriva dal punteggio che tocca quota 77.24 costituendo il nuovo record europeo (e quindi anche personale) battendo quello di Adelina Sotnikova registrato proprio durante l'Olimpiade vinta dalla stessa russa. Il nuovo record ottenuto da Carolina deriva a sua volta da altri due record europei specifici sul segmento, uno sul punteggio tecnico (39.78) e l'altro sulle componenti del programma (37.46) che, ciliegina sulla torta, rappresenta anche il record all time a livello mondiale, a riconoscimento dall'altissimo valore non solo tecnico ma anche artistico dell'atleta altoatesina dotata di eccellenti doti di scivolamento e pattinata.

Altre meraviglie vengono proposte dalla russa Julia Lipnitskaya (74.54), ritornata al massimo splendore dopo la parentesi non felicissima delle olimpiadi di casa. L'allieva di Tutberidze ha proposto elementi di salto realizzati alla perfezione come le combinazione triplo lutz-triplo toeloop, un doppio axel ed un triplo flip contornati da trottole di livello quattro di grande precisione e velocità meritevoli di gradi di esecuzione molto alti. Anche la sequenza di passi è stata giudicata di livello quattro con alto grado di esecuzione (+1.50), mentre il punteggio delle componenti del programma si è attestato sui 33.71, comunque frutto di votazioni sempre superiori all'otto.

In quarta posizione la più anziana, ma non per questo meno agguerrita, Akiko Suzuki (71.02) che come tante altre atlete in gara oggi batte il proprio record personale portando a termine un programma corto da manuale grazie alla combinazione triplo toeloop- triplo toeloop, l'ottimo triplo lutz, un doppio axel e tutti i restanti elementi a livello quattro.

Si conferma ai massimi livelli anche Gracie Gold  (quinta con 70.31), statunitense allieva di Frank Carroll che continua ad inanellare una prestazione pulita dopo l'altra e completa al meglio la combinazione triplo lutz-triplo toeloop.

Sesta la seconda russa in gara, Anna Pogorilaya (66.26) che pattina l'ennesimo programma corto eccellente di giornata con la stessa combinazione della statunitense e argina qualche incertezza sugli elementi di trottola. 

In settima posizione Ashley Wagner (63.64) paga una sbavatura evidente sulla combinazione triplo flip-triplo toeloop dove il secondo salto è stato atterrato su due piedi ed è risultato degradato, mentre gli altri elementi sono stati completati al meglio.

Ottava la canadese Osmond (62.92) che pur completando bene triplo flip-triplo toeloop merita un grado di esecuzione negativo sul triplo lutz, preso dal filo errato e si inceppa sbagliando l'entrata nella trottola rovesciata che meriterà infatti il livello base.

A chiudere la top ten sono la francese Meite (61.61) con un programma pulito mentre Murakami (60.86) pattina al meglio ma incontra i consueti problemi di rotazione sugli elementi di salto.

Giornata no per Valentina Marchei (50.27), la seconda rappresentante italiana in gara che ha gareggiato nell'ultimo gruppo di discesa sul ghiaccio. Per la lombarda arriva un 22esimo posto che grida vendetta, frutto di una prestazione opaca a causa della caduta sul triplo lutz, normalmente cavallo di battaglia, di una imprecisione sul doppio axel e di qualche centesimo perso anche sulla combinazione triplo salchow-doppio toeloop giudicata sottoruotata. Per chiudere, una detrazione di penalizzazione per aver terminato fuori tempo destina all'azzurra una posizione che si potrà ampiamente riscattare durante il programma libero.

La finale femminile si terrà quindi Sabato, mentre domani si assisterà al programma libero maschile ed al programma corto della danza.

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE

1) JPN -  Mao ASADA   
78.66 (42.81|35.85) primato mondiale   
2) ITA -  Carolina KOSTNER   
77.24 (39.78!37.46) primato europeo   
3) RUS -  Julia LIPNITSKAIA   
74.54 (40.83|33.71) primato personale   
4) JPN -  Akiko SUZUKI   
71.02 (37.34|33.68) primato personale   
5) USA -  Gracie GOLD   
70.31 (37.57!32.74) primato personale   
6) RUS -  Anna POGORILAYA   
66.26 (36.41|29.85) primato personale   
7) USA -  Ashley WAGNER   
63.64 (30.84|32.80)   
8) CAN -  Kaetlyn OSMOND   
62.92 (33.07|29.85)   
9) FRA -  Mae Berenice MEITE   
61.62 (33.10|28.52)     primato nazionale
10) JPN -  Kanako MURAKAMI   
60.86 (29.77|31.09)   
11) GER -  Nathalie WEINZIERL   
60.82 (33.20|27.62)    primato nazionale
12) USA -  Polina EDMUNDS   
60.59 (32.07|28.52)   
13) KOR -  So Youn PARK   
57.22 (32.91|25.31)    - 1.00 primato personale
14) CAN -  Gabrielle DALEMAN   
55.72 (30.58|25.14)    primato personale
15) SWE -  Joshi HELGESSON   
54.96 (27.65|27.31)   
16) CHN -  Zijun LI   
54.37 (26.67|27.70)   
17) SUI -  Anna OVCHAROVA   
54.19 (31.16|23.03)     primato personale
18) AUS -  Brooklee HAN   
53.20 (29.80|23.40)    primato continentale
19) KOR -  Hae Jin KIM   
51.83 (29.55|22.28)   
20) GBR -  Jenna MCCORKELL   
50.56 (27.35|23.21)   
21) UKR -  Natalia POPOVA   
50.32 (26.92|23.40)   
22) ITA -  Valentina MARCHEI   
50.27 (23.95|28.32) - 2.00
23) NOR -  Anne Line GJERSEM   
49.48 (28.02|21.46)    primato norvegese
24) CZE -  Eliska BREZINOVA   
49.34 (27.20|22.14)    primato personale
25) SVK -  Nicole RAJICOVA   
49.24 (26.67|22.57)   
26) EST -  Elena GLEBOVA   
48.09 (24.35|23.74)   
27) LTU -  Inga JANULEVICIUTE   
47.20 (26.29|20.91)    primato lituano
28) BEL -  Kaat VAN DAELE   
46.05 (24.31|21.74)   
29) FIN -  Juulia TURKKILA   
45.57 (22.46|23.11)   
30) DEN -  Anita MADSEN   
44.15 (23.95|21.20) - 1.00
31) AUT -  Kerstin FRANK   
44.11 (23.28|20.83)   
32) ESP -  Sonia LAFUENTE   
43.94 (22.11|22.83) - 1.00
33) ISR -  Netta SCHREIBER   
43.39 (24.02|20.37) - 1.00