Questo sito contribuisce alla audience de

Melbardis vince anche la gara di bob a quattro a Calgary. Humphries e Meyers-Taylor nelle retrovie

Melbardis vince anche la gara di bob a quattro a Calgary. Humphries e Meyers-Taylor nelle retrovie
Info foto

Getty Images

BobBob - Calgary

Melbardis vince anche la gara di bob a quattro a Calgary. Humphries e Meyers-Taylor nelle retrovie

Seconda vittoria in due giorni per il lettone Oskars Melbardis che si è aggiudicato quest’oggi a Calgary la seconda gara di bob a quattro della stagione.

Il baltico ha posto le basi per il successo odierno nel corso della prima discesa disputando una manche praticamente perfetta che gli ha consentito di scavare un buon margine tra se e i principali avversari. Nella run finale il ventiseienne originario di Valmiera, ha concesso qualche centesimo al resto del gruppo, adottando una condotta di gara più accorta senza andare a prendersi rischi inutili, andandosi comunque a conquistare il suo settimo trionfo della carriera, l'ottavo nel computo totale se si considera pure la vittoria nel bob a due di ieri.

Alle spalle del lettone staccato di 17 centesimi si è piazzato un positivo Francesco Friedrich autore del miglior tempo di manche nella heat conclusiva, che gli ha permesso in un colpo solo di risalire di due posizioni, lui che aveva chiuso la prima frazione al quarto posto. Per il ventiquattrenne di Pirna quello odierno è il suo miglior piazzamento di sempre in una competizione di bob a quattro che gli consente di riscattare pianamente il brutto rovesciamento subito una settimana fa a Lake Placid.

Il podio viene completato da un altro tedesco Maximilian Arndt. Il ventisettenne di Oberhof quest’oggi non è mai sembrato in grado di poter minacciare la leadership di Melbardis, anzi è parso piuttosto penalizzato in fase di spinta, fondamentale da sempre suo tallone d’Achille ma che non più tardi di una settimana fa non gli aveva impedito di tornare a trionfare in Coppa del Mondo. Il piazzamento odierno comunque consente al pilota della Turingia di mantenere la prima posizione nella classifica generale seppur in coabitazione con lo stesso Oskars Melbardis.

Quarta posizione con tanto rammarico per il russo Nikita Zakharov. Il bobbista di Dmitrov aveva infatti chiuso la prima manche al secondo posto subendo un distacco di 27 centesimi dal leader. Nella run finale però sia Arndt che soprattutto Friedrich sono saliti in cattedra migliorando decisamente le proprie performance sopravanzando il pilota russo nella classifica. Per Zakharov comunque arriva il miglior risultato della carriera, una buona consolazione per la squadra russa che allevia la delusione per l’opaca prestazione di Kasjanov quest’oggi solamente ottavo.

L’altra grande sorpresa di giornata arriva dal britannico Lamin Deen che ha chiuso al quinto posto ex-equo col tedesco Nico Walther. L’inglese alla seconda stagione nelle vesti di pilota si toglie così una bella soddisfazione riportando i colori della Gran Bretagna nella top five in Coppa del Mondo, obiettivo che nelle ultime stagioni era stato centrato solamente dall’infortunato John James Jackson.

Altra gara incolore per la medaglia di bronzo di Sochi Steven Holcomb. L’americano quest’oggi settimo, ha palesato evidenti difficolta in fase di partenza le stesse che gli hanno condizionato la precedente gara della stagione. Il pilota originario dello Utah nel corso della pausa natalizia dovrà cercare di affinare il feeling con i suoi nuovi frenatori se vorrà nuovamente essere in grado di lottare per un posto sul podio. Brutta prestazione anche per l’altro statunitense Nick Cunningham sprofondato dal quinto posto della prima manche al dodicesimo finale. Delude anche la squadra canadese che sulla pista di casa ha ottenuto come miglior risultato solamente il decimo posto di Chris Spring.

Inizia con una quindicesima e una sedicesima posizione il tanto atteso debutto nel circuito mondiale del bob a quattro di Kaillie Humphries ed Elana Meyers-Taylor. Le due ragazze che da quest’anno hanno deciso di sfidare gli uomini in questa specialità non sono state in grado di mettersi alle proprie spalle alcun equipaggio completamente maschile subendo rispettivamente un distacco complessivo di 1”03 e 1”68 centesimi. Un ritardo notevole considerando il fatto che entrambe conoscono praticamente a memoria ogni singolo angolo della pista di Calgary e che difficilmente verrà ridotto nelle più tecniche piste europee.

Prima di condannare le due ladies è comunque giusto aspettare il prossimo appuntamento della serie che si terrà tra tre settimane ad Altenberg.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social