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Ole Einar Bjørndalen vuole arrivare a 100 vittorie e si ispira a Noriaki Kasai

Ole Einar Bjørndalen vuole arrivare a 100 vittorie e si ispira a Noriaki Kasai
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Ole Einar Bjørndalen vuole arrivare a 100 vittorie e si ispira a Noriaki Kasai

Nella giornata odierna Ole Einar Bjørndalen ha rilasciato alcune dichiarazioni all'emittente Nrk in cui ha svelato i suoi piani per l'inverno 2016-'17. Quanto detto dal norvegese ha del sorprendente.

"Voglio gareggiare di più in Coppa del Mondo e concentrarmi maggiormente su di essa rispetto ai Mondiali. Certo, è difficile che possa conquistarla, ma sarà solamente la seconda volta nella mia carriera in cui la classifica generale sarà l'obiettivo principale della stagione. In passato l'avevo fatto solo nel 2007-'08.

Questo significa che non farò stage di allenamento in altura e sarà più difficile avere un picco di forma ai Mondiali. Al tempo stesso, però, gareggerò più del consueto durante la stagione".

È chiaro che il quarantaduenne scandinavo ha fatto questa scelta nell'ottica di provare a raggiungere le 100 vittorie in competizioni di primo livello. Attualmente Ole ne vanta 95 (più 1 ottenuta nello sci di fondo).

Dunque un'inversione di rotta rispetto al 2015-'16, stagione in cui ha puntato tutto sulla manifestazione iridata. Scelta rivelatasi azzeccatissima, poichè il veterano ha conquistato 2 argenti e 1 bronzo individuali più l'oro con la staffetta.

L'anno prossimo sarà diverso e per lui non conterà dove arriveranno i successi, ma semplicemente raccoglierli. Riuscirà Bjørndalen a vincere 5 volte nell'arco di due inverni, quando nell'ultimo quadriennio si è imposto solo in due occasioni?

"Vincere è sempre difficile, ma fra due anni vedremo dove sarò" ha chiosato il più grande biathleta di tutti i tempi, per il quale l'età ormai avanzata non appare essere un ostacolo insormontabile: "Se ho deciso di continuare, è perché sono sicuro di poter essere al top anche quando avrò 44 anni (cioè nel 2018), altrimenti avrei smesso".

D'altronde in un'altra disciplina invernale (il salto con gli sci) c'è un quarantaquattrenne ancora al vertice del circuito. Si tratta, ovviamente, del giapponese Noriaki Kasai a cui il norvegese ha dichiarato di ispirarsi.

"Non soffro particolarmente l'avanzare dell'età, è sufficiente adattarsi al proprio organismo. Guardate Kasai. Pratica una disciplina dove il deperimento fisico dovrebbe essere ancora più penalizzante, ma riesce ancora a ottenere i risultati che sta ottenendo".

Dunque ci dobbiamo attendere un Bjørndalen battagliero sin dalla prima competizione? "Ora devo solo lavorare ed essere pronto per quando cadrà la neve. A Östersund, sarò già al top della forma!"

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